Fara Sabina, buco di bilancio:
i sindacati chiedono un incontro
L'assessore: «Prima l'ok
a conti di previsione»

FARA SABINA - Sono preoccupatissimi. Vogliono incontrare il sindaco Davide Basilicata e l'assessore al Personale, Giacomo Corradini. Vogliono capire gli effetti che si abbatteranno sull'Ente e, di conseguenza, su di loro, che al Comune, prestano servizio come dipendenti, alla luce del buco di bilancio di 10 milioni di euro. Buco per ripianare il quale il Comune ha avviato la richiesta di due procedure di rientro in 30 e 10 anni. Per questo, mercoledì, i lavoratori comunali hanno partecipato all'assemblea indetta dai sindacati territoriali Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, alla presenza della Rsu. «L'assemblea - spiegano Massimiliano De Santis (Cgil), Paola Aguzzi e Federico Mariani (Cisl) e Valter De Santis (Uil) - si è resa necessaria a seguito della grave situazione economico-finanziaria in cui versa l'Ente. La discussione è stata incentrata sulla evidente preoccupazione che la situazione attuale potrebbe avere sulle retribuzioni e sul personale».

Una situazione che, a sentire i dipendenti, gli amministratori fino ad oggi non hanno mai illustrato. «Stante il silenzio che l'amministrazione ha serbato sul tema, ad oggi, con il personale - sottolineano i sindacalisti - l'assemblea auspica e richiede un immediato incontro con i vertici del Comune di Fara Sabina, volto ad ottenere chiarimenti». E soprattutto a non subire decisioni dall'alto.

«I dipendenti, con il grande senso di responsabilità da sempre dimostrato nei confronti dell'istituzione, dei servizi, degli uffici cui sono incardinati e, soprattutto, dei servizi erogati ai cittadini - concludono da Cgil, Cisl e Uil - rappresentano la volontà di essere parte attiva in questa delicata fase».

LA RISPOSTA
Volontà che è salutata con favore dall'assessore al Personale, Giacomo Corradini, cui va dato atto di essere l'unico amministratore di maggioranza a rispondere alle domande della stampa. «Nonostante io non mi sottragga mai al confronto quotidiano con i dipendenti, capisco la necessità - dichiara Corradini - di ottenere un incontro ufficiale con noi amministratori. Cosa che tenteremo di assolvere nel più breve tempo possibile. Prima è, però, indispensabile chiudere questa delicata partita. E quando la situazione sarà finalmente chiara, con l'approvazione del bilancio di previsione (prevista in consiglio per il 16 giugno, ndr) potremo illustrarla ai dipendenti. I sindacati erano comunque già al corrente di quanto sta avvenendo. E come è stato detto loro dalla segretaria comunale in un incontro dove non ho potuto prendere parte, non esistono al momento rischi per il futuro dei dipendenti, che - conclude l'assessore al Personale - non esito ancora una volta a ringraziare per la disponibilità che, dal primo all'ultimo ufficio, stanno mostrando».