RIETI - «Era certamente un politico di prim’ordine, ma io perdo soprattutto un amico». Il deputato reatino Fabio Melilli risponde affranto poco dopo avere appreso dell’improvvisa scomparsa del presidente del Parlamento europeo David Sassoli. «Non sapevo nulla della sua malattia, eppure ci eravamo sentiti poco prima di Natale, con la promessa di concordare un appuntamento per incontrarci, come facevamo molto spesso». La morte di Sassoli è avvenuta nella notte tra lunedì e martedì. «Davvero troppi ricordi per individuarne uno soltanto - dice Melilli. - Lo conosco da tutta la vita, da quando eravamo ragazzi: quando ha intrapreso la carriera da giornalista ci siamo un po’ persi di vista, poi la nostra amicizia si è rinsaldata. Nella sua prima campagna elettorale per le Europee venne a Rieti e in Sabina più volte, in questi anni ci siamo visti e sentiti costantemente». Nel giugno 2009, quando Melilli correva per il suo secondo mandato da presidente della Provincia di Rieti, Sassoli era in lizza per il Parlamento europeo. Risultò uno dei candidati più votati.
Il racconto
«Ricordo bene quel periodo, eravamo entrambi in campagna elettorale e facemmo un tour reatino insieme.