Rieti, al patron dell'Amatrice-Configno
D'Alessio la Stella d'Argento
al merito sportivo del Coni

d'alessio
di Giacomo Cavoli
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Giovedì 14 Dicembre 2017, 12:48

RIETI - Alla fine è arrivata. Nella sala Dante di Palazzo Poli, a Roma, la cerimonia di consegna delle Benemerenze Coni per la provincia di Roma ha conferito martedì scorso a Bruno D'Alessio, patron dell'Amatrice-Configno, la Stella d'Argento al merito sportivo per il 2016, assegnata, secondo le motivazioni previste dal Coni per il conferimento delle onorificenze, "a personalità sportive che con opere di segnalato impegno ed in positività d’intenti abbiano lungamente servito lo sport".
 

LA MOTIVAZIONE
La notizia del conferimento della Stella d'Argento al merito sportivo era arrivata il 3 luglio scorso attraverso la comunicazione del presidente del Coni, Giovanni Malagò, dove il numero uno del Coni spiegava le motivazioni dell'onorificenza concessa a D'Alessio (anche vice-presidente del Trastevere Calcio), scrivendo: "Attesta le tue capacità e i risultati conseguiti in ambito dirigenziale ed esprime profonda riconoscenza per la generosa collaborazione e l'impegno dedicati allo sport in tanti anni di servizio. Mi congratulo profondamente con te - aveva poi proseguito Malagò - augurando che nel prosieguo dell'attività dirigenziale possa conseguire ulteriori traguardi e soddisfazioni".
 

D'Alessio, nel frattempo, non ha dimenticato la sua missione di uomo di sport, portando in scena il 20 agosto scorso, con la cifra record di 2.000 iscritti al via, l'edizione numero 40 dell'Amatrice-Configno, a poco meno di un anno dal tragico sisma del 24 agosto 2016.

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