A Forano, dove ha sede l’ormai noto velodromo omologato per gare internazionali dal 1985, il sodalizio sabino è una realtà emergente che si fa apprezzare per la semplicità e lo stile di onorare tutti gli appuntamenti ciclistici come grande motivo di soddisfazione del proprio presidente Gianluigi Di Paolo, coadiuvato a sua volta da un direttivo dinamico che vede in prima fila anche Paolo Donati, la mente di tante iniziative legate alla promozione del team sia sul piano tecnico che atletico.
“Quello che ci fa più piacere – sottolinea Gianluigi Di Paolo - è la considerazione da parte di molti amici e i tanti complimenti per gli sforzi che stiamo facendo a vantaggio del ciclismo sul territorio e, più in generale, della nostra città di Forano sempre più a misura di sport”.
Il 2015 è stato l’anno della vera consacrazione con la conquista del campionato nazionale endurance per merito di Paolo Donati, Franco Di Venanzio, Andrea Di Giovenale e Marco Tagliaferri che hanno saputo esprimere al meglio le proprie doti di fondisti alla 6 Ore di Gavignano Sabino.
Il 2016 sarà un anno di intensa attività sui pedali ma prevalentemente propensa all’organizzazione vera e propria di eventi ciclistici di prim’ordine: su tutti la Granfondo del Velodromo di Forano, nuova di zecca, che celebra la prima edizione domenica 8 maggio con la partenza e l’arrivo all’interno del velodromo.
La macchina organizzativa dell’evento granfondistico, sotto l’egida del Centro Sportivo Italiano-Comitato Regionale Lazio e parte integrante del circuito Fantabici, è già in movimento con la fase avanzata delle iscrizioni (30 euro per gli uomini e 25 euro per le donne, quote in vigore fino al 5 maggio) e la definizione dei due percorsi (il medio di 99 chilometri e il lungo di 126) disegnati nell’Alta Sabina arrivando quasi alle porte del capoluogo reatino e sfiorando i confini con la provincia di Terni.
Nel mese di settembre è in cantiere la riproposizione della gara a cronometro (EsaCrono) e poi spazio al gran finale di stagione con i Reccapezzati Day, un simpatico momento di incontro tra gli atleti e le rispettive famiglie per il piacere di stare insieme e di pedalare sia su strada che in mountain bike.
Testimonial d’eccezione e grande amico del sodalizio sabino è il dilettante élite Marco Bernardinetti, foranese doc della Ciclistica Malmantile, che ha chiuso il 2015 con 4 vittorie all’attivo, 8 secondi posti e altrettanti terzi. Un ragazzo sul quale puntare che riesce ad esprimersi bene su tutti i terreni ma un ottimo regolarista in quanto va forte dall’inizio alla fine della stagione: con la casacca della formazione toscana della Malmantile è pronto a mettere in mostra le sue qualità per la quarta stagione di fila.
“Pedalare ovunque e comunque” è lo slogan adottato dai Reccapezzati ma la passione per il ciclismo è tanta ma condita da un grande spirito di amicizia senza dover esagerare con l’agonismo.
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