RIETI - Se il cane è il migliore amico del dell’uomo, è pur vero anche il contrario. Questa volta ad effettuare un salvataggio in acqua nel fiume Velino per soccorrere il proprio cane nella scorsa giornata è stato un giovane reatino, non lontano dal ponte Cavallotti in zona Porta d’Arci.
Il cane, una volta in acqua, è andato presto in difficoltà anche a causa della forte corrente non riuscendo più a risalire il corso del fiume e a guadagnare la riva. Così, senza pensarci due volte e con una certa dose di coraggio, il padrone si è lanciato in acqua per portare a riva il proprio cane.
Operazione non certo facile per via della corrente e della folta vegetazione presente ma anche dello stato di agitazione del cane. Aiutato poi da alcune persone il giovane è riuscito a tirarsi fuori affaticato, infreddolito e con qualche graffio. Sul posto è intervenuto il personale medico del 118 che ha monitorato le condizioni del ragazzo a causa di un lieve stato di ipotermia riscontrato.