Rieti, gioia e speranza dei 20 tifosi
amarantocelesti ad Arzachena:
domenica della possibile svolta

Parte dei tifosi reatini volati ad Arzachena
di Christian Diociaiuti
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Domenica 26 Febbraio 2017, 12:08
RIETI – Pazienza se oggi al Pirina ci sarà la giornata biancoverde e l’Arzachena potrà contare su un numero importante di tifosi, come si addice ad un match di cartello quale sarà la sfida al vertice con il Rieti. Loro ci saranno, ci saranno 20 tifosi reatini che stamattina, di buon’ora, sono partiti da Roma per volare in Sardegna. Olbia, poi trasferimento ad Arzachena con le auto noleggiate e tutti allo stadio. Prima contro seconda: il Rieti spera nella fuga, l’Arzachena in un riavvicinamento che prometterebbe un finale thrilling per il campionato. Oggi, insomma, per il girone G è la giornata della svolta. E quei venti reatini, ultras ma anche “storici tifosi” (quelli che non si perdono neanche gli allenamenti), si godranno lo spettacolo. Sono partiti col sorriso e con quello vogliono tornare. Sanno che dalle 14.30 di fronte ci saranno Branicki, Sanna e altri super giocatori, ma da questa parte della barricata, quella col bandierone amaranto e celeste, ci sono altrettanti calciatori super come Demartis, Scotto, Tirelli, Marcheggiani, Di Bari, Biondi, Kucich, gli esterni giovani, Bianchi e molti altri. Vincere oggi significherebbe +7 sull’Arzachena e poi chissà quale gap sulle altre: un sogno da concretizzare in novanta minuti e blindare un divario difficilmente colmabile nelle prossime nove giornate. 
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