Rieti, manca un punto per
il titolo d'inverno: «Prima
troppa fretta, poi molto bravi».
Pagelle e commenti

La gioia dei giocatori del Rieti
di Christian Diociaiuti
7 Minuti di Lettura
Domenica 3 Dicembre 2017, 17:53
RIETI – Fuga per la vittoria del Rieti, a due giornate dalla fine dell’andata. Manca un punto per il titolo d’inverno, ma è primo posto a +6 dalla seconda, l'Atletico. Complice la vittoria 3-1 sul Budoni e la contestuale dilagante vittoria sull’Albalonga, 6-3. Una domenica iniziata male, ma finita nel migliore die modi: amarantocelesti che vanno in svantaggio a fine primo tempo (Odianose), rischiando e non giocando bene. Nella ripresa la gara cambia volto e il Rieti (dal 4-3-1-2 al 4-3-3) trova il pari con Cuffa, poi il vantaggio con Marcheggiani su rigore. È Scotto a segnare dalla distanza un gran gol, quello del 3-1 (un tiro eccezionale dalla distanza), ed è il suo lo zampino sui due gol del Rieti del pari e del vantaggio, confezionando un assist su punizione e conquistando un rigore. Scotto certamente il migliore in campo e tornato a segno dopo un digiuno iniziato dopo il match con Trastevere. Protagonista assoluto della gara per prestazione e occasioni create oltre che per il gol di pregevolissima fattura. Rieti prossimo a festeggiare il titolo d’inverno già contro l’Ostia, domenica in casa.

APPRENSIONE
Da segnalare che nel finale su un tiro di Luciani, il portiere ospite Trini ha sbattuto sul palo, presumibilmente la testa. A fine gara  stato accompagnato in ambulanza all’ospedale per accertamenti. Apprensione tra le fila del Budoni per l’estremo difensore. «Era cosciente, aveva forte mal di testa dopo la botta, un colpo sul palo sulla parata nel finale. Speriamo stia bene, ora è in ospedale per accertamenti del caso. Speriamo torni a casa il prima possibile» ha spiegato il tecnico del Budoni Cerbone.

SPOGLIATOI
Carmine Parlato (allenatore Rieti)
«Prima di tutto mi devo complimentare con i ragazzi per aver battuto una squadra, da come avevo visto già in settimana, molto compatta e molto impegnativa sotto l’aspetto fisico. Nei primi 45 minuti di gioco abbiamo dimostrato un’eccessiva fretta nel cercare di finalizzare, spesso con troppi passaggi. Sotto l’aspetto tattico inoltre c’erano difficoltà nella nostra trequarti.  E come succede nel calcio, al minimo errore vieni punito. Avrei preferito vedere meno errori o comunque errori che escludessero il gol. Tuttavia dopo aver subito il gol e dopo una chiacchierata negli spogliatoi, con conseguente modifica tattica, nell’allargare Scotto e Giunta, nell’alzare Tirelli e Luciani. Abbiamo puntato a giocare velocemente sugli esterni dal momento che gli avversari sono stati molto bravi ad attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme, lasciandoci davvero poco spazio. Il Rieti ha poi ritrovato le sue geometrie e i suoi passaggi sul pareggio. Con i due gol successivi la squadra ha ritrovato la serenità adeguata per difendere. Devo fare i complimenti in particolar modo a Gigi Scotto ritrovato la marcatura segnando un eurogol. Le difficoltà imposte da un campo bagnato hanno influito sui passaggi e sugli stop. Mi dispiace per Scardala. Ha avuto problemi alla gamba. Ma oggi aggiungiamo un altro mattone, pensiamo all’Ostia Mare di domenica. Mercato? Godiamoci la vittoria, riposiamoci e andiamo avanti. Se c’è qualcosa, la società me lo dirà».

Raffaelle Cerbone (allenatore Budoni)
«Incontrare la capolista, tra l’altro una squadra che viaggia a tre gol a partita, non è stato semplice, considerando anche il fatto che siamo fuori casa. Ci manca sempre quel qualcosa che ancora non riusciamo a individuare; questo ci ha portato a sprecare un primo tempo giocato con grande personalità, con tre attaccanti e una linea a tre dietro (3-4-3, ndr). Il pareggio poi da calcio piazzato ci ha sbilanciato. Siamo stati bravi, ma solo nei primi 45 minuti e questo lo abbiamo pagato. C’è poi mancato il centrale difensivo, il capitano e la linea difensiva è crollata davanti ad un attacco di indiscutibile qualità come quello di Rieti. Sul 2-1 abbiamo poi fatto fatica a riordinarci e la partita era ormai sbloccata. Nel complesso sono soddisfatto dei miei giocatori perché cerco sempre di vedere il lato positivo. Siamo una squadra estremamente giovane, con forse l’attacco più giovane della serie D, ma siamo forse poco scaltri e questo alla lunga diventa un problema. Lavoriamo quotidianamente per cercare di essere protagonisti e quindi non siamo venuti a Rieti per giocare nella nostra metà campo. Essendo ovviamente una neopromossa dobbiamo continuare il nostro percorso di crescita, capendo bene quali sono i nostri punti deboli».

Fabrizio Tirelli (capitano Rieti)
«Una domenica perfetta per i risultati della altre e la nostra partita; anche oggi abbiamo dato il massimo nonostante un primo tempo in svantaggio. Siamo stati bravi a ribaltare il risultato, dimostrando il valore del nostro gruppo. Pensiamo ad ogni partita singolarmente, cercando di perdere meno punti possibili. Colgo l’occasione per fare l’in bocca al lupo al portiere del Budoni che è in ospedale per accertamenti e spero che per Stefano (Scardala, ndr) non sia nulla di grave. Per quanto riguarda Scotto, ho finito le parole: per me è sempre un onore giocare con lui; riesce sempre con la tecnica con la forza a fare la differenza anche nelle situazioni più difficili. Domenica incontreremo Ostia, continuando verso il nostro obiettivo principale, che non nascondo essere la vittoria del campionato».

PAGELLE

Scaramuzzino 6,5: incolpevole sul gol di Odianose, si segnala per un paio di sicure parate. E’ il migliore della retroguardia amarantoceleste che va spesso in affanno soprattutto nel mio tempo.
 
Tiraferri 5,5: non male in fase di spinta, ma si fa però saltare con troppa facilità da Pusceddu in occasione del gol ospite. Nella ripresa sale leggermente di tono come il resto della squadra.
 
Biondi 6: soffre un po’ il duello tutto fisico con il massiccio Sartor, ma alla lunga si esalta nella lotta e tiene su la squadra con un’attenta leadership della difesa.
 
Scardala sv: sfortunatissimo esce dopo appena venti minuti di gioco per un problema muscolare.

Dal 22’ pt Dionisi 6: entra per l’infortunato Scardala e si piazza al centro della difesa insieme al compagno di reparto Biondi. Prova sicura e senza sbavature per il difensore reatino.
 
Ispas 6: presidia l’out di sinistra con sicurezza e concentrazione dovendo tenere a bada prima Odianose e poi il vivace Pusceddu che nella ripresa ha giostrato quasi esclusivamente nella sua area di pertinenza.
 
Luciani 6,5: è attualmente il giocatore più in forma della squadra di mister Parlato. Nella ripresa sale in cattedra macinando come sempre chilometri su chilometri in mezzo al campo.
 
Cuffa 6,5: gol da bomber puro in una partita dove il Rieti ha avuto estremo bisogno di tutta la sua grinta e la sua aggressività per ribaltare un coriaceo Budoni.
 
Tirelli 6,5: al rientro dopo un turno di squalifica, si riprende i gradi di capitano e soprattutto le redini del centrocampo reatino. Soffre nei primi 45’ di gioco, come tutta la squadra, ma poi è fondamentale anche il suo apporto nella preziosa rimonta del Rieti.
 
Giunta 5,5: il campo pesante non lo aiuta di certo, però appare piuttosto spento e non è quasi mai incisivo tra le linee. Nel complesso una giornata sottotono per il talentuoso ex Virtus Entella anche se, quando ad inizio ripresa viene spostato come attaccante esterno, si dimostra finalmente vivo e pericoloso.
 
Marcheggiani 6,5: partita di sacrificio per il bomber sabino che spesso va a cozzare senza costrutto sulla solida retroguardia sarda; il campo pesante poi non esalta le sue caratteristiche ma è sempre una sentenza dal dischetto. E in campionato sono ben 14 gol stagionali.
 
Scotto 8: il gol del 3-1 è una perla che da sola vale il prezzo del biglietto. Inoltre il folletto sardo aggiunge a questa splendida invenzione anche un assist e un rigore procurato. Prova “monstre” e non è un caso che esca tra gli applausi a scena aperta dello Scopigno sul finale di partita.
Dal 45’st Cericola sv.
 
All.
Parlato 7
: la sua squadra è irriconoscibile nel primo tempo, e lui ha il merito di strigliarla a dovere negli spogliatogli cambiando modulo ma soprattutto l’atteggiamento mentale dei suoi ragazzi che in poco meno di mezz’ora ribaltano il Budoni e conquistano tre punti pesantissimi vista la sconfitta dell’Atletico a Albano Laziale.
 
RISULTATI XV GIORNATA
Albalonga-Sff Atletico 6-3
Cassino-Monterosi 1-1
Flaminia-Aprilia 1-1
Latina-Trastevere 0-0
Latte Dolce-Anzio 3-0
Ostia Mare-Nuorese2-0
Rieti-Budoni 3-1
San Teodoro-Lupa Roma 1-1
Tortoli-Lanusei 0-0
 
CLASSIFICA
Rieti 39
Atletico SFF 33
Albalonga 32 
Cassino 28
Trastevere 27
Latina e Ostia 26
Aprilia 25
Lupa 22
Monterosi 19
Latte Dolce 18
Budoni 14
Tortolì e Flaminia 13
Nuorese 12
Anzio 11
Lanusei 9
San Teodoro 6
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