L’ASSETTO
Si rivedono Cuffa e Dionisi: il primo non dovrebbe giocare, il secondo torna al centro della difesa con Biondi. Parlato vuole che l’argentino stia bene in un novembre di fuoco. Il centro della mediana se lo prende Luciani affiancato, presumibilmente, da due baby come Scevola e Mostarda mentre Tirelli va dietro ai bomber Scotto e Marcheggiani, che in due hanno segnato ben 14 gol. Esterni, pronti a dare qualità, cross, e quantità, Tiraferri e Ispas, salvo che Parlato, col baby in più a centrocampo, non opti, per il mantenimento di Dalmazzi (bene a San Teodoro) in difesa e lo spostamento di Dionisi all’esterno. In questo Rieti pronto anche dalla panchina e versatile, c’è da aspettarselo. C’è anche Giunta, ma presumibile lo rivedremo in corso di gara, come Cericola, decisivo a San Teodoro. L’Anzio (3-4-1-2) che non vince dal 24 settembre (2-1 all’Aprilia, avversaria del Rieti nel turno infrasettimanale del 1° novembre) arriva da una sconfitta col Monterosi.
QUI PARLATO
«I ragazzi stanno andando sicuramente oltre le aspettative – dice dei suoi del Rieti, Carmine Parlato - Detto ciò abbiamo bisogno del sostegno di tutti i nostri tifosi. Ogni gara fa storia a sé e noi non dobbiamo fare assolutamente l’errore di sottovalutare l’impegno di domenica. Saremmo stupidi e potremmo perdere la cognizione della realtà dei fatti. Massima umiltà nell’affrontare l’Anzio aggiunge sulla squadra che ha sette punti – e bisogna avere sempre dentro la fame, far valere il nostro spirito. Detto ciò sfidiamo una squadra che gioca, che dalle informazioni in mio possesso è una squadra giovane ma allo stesso tempo che pratica un buon calcio. I risultati ottenuti sicuramente non rispecchiano le prestazioni buone che hanno fatto finora. Ma i nostri ragazzi vengono sempre avvisati – aggiunge Parlato - e messi in preallarme perché come ho detto all’inizio tutte le squadre bisogna affrontarle con la massima umiltà. Ovvio che mi aspetto dai miei una prestazione più alta perché, a prescindere dalle difficoltà avute nei primi 45 minuti a San Teodoro, mi aspetto sempre dall’inizio fino alla fine la squadra giochi in undici in entrambe le fasi».
QUI RUGHETTI
«Il Rieti è una squadra importante – dice il tecnico dell’Anzio Simone Rughetti - il direttore Di Santo ha costruito una struttura di squadra importante, migliorandola ogni anno. Un team che si poggia su una base di giocatori come Tirelli, Luciani, Marcheggiani, a cui nel tempo si sono aggiunti giocatori come Scotto, Cuffa. Poi ogni allenatore ha portato del suo, come Parlato quest’anno. Una squadra che per me, sulla carta, è la più forte. Fino alla fine sarà lì: certo, a volte i campionati si vincono per episodi e fortuna, ma è costruita per vincere e Parlato nella sua storia ha successi importanti, un tecnico abituato». L’Anzio nell’ultima ha perso in casa col Monterosi, 3-1, “riabilitando” ufficialmente i viterbesi di Perrone. «Un’ottima gara, propositiva, la squadra ha fatto il suo calcio – racconta Rughetti – siamo andati sotto e siamo stati bravi a riequilibrarla. Nel momento felice della gara abbiamo subito l’infortunio del portiere che un po’ ci ha spostato l’equilibrio. Loro si sono chiusi, noi abbiamo fallito qualche occasione e mentre cercavamo il gol del pari abbiamo preso il 3-1. La squadra ha attaccato, ha cercato di prendere il massimo. Questa settimana abbiamo lavorato sugli errori e cercheremo già domenica di limitarli». Il cammino dei tirrenici non è stato fortunato sinora: «La gara di Trastevere (1° ottobre, ko 4-1, ndr) ha segnato la via: venivamo da risultati positivi e la squadra aveva trovato identità. In quella gara abbiamo perso il terminale d’attacco Loria per rottura del crociato e abbiamo Ricci per tre giornate di squalifica con l’aggiunta di Funari, che ha avuto una distorsione al ginocchio fuori per un mese e mezzo. Problemi che uniti a quelli di Silvagni a causa di una caviglia dolorante, hanno pesato nelle gare successive. Per un paio di settimane abbiamo di fatto avuto fuori 5-6 giocatori in rosa. Man mano stanno rientrando, stiamo ritrovando quell’identità che ci caratterizza e diciamo che verremo a Rieti a giocarci la gara per bene».
INIZIATIVE
Con l’Atletico ha portato fortuna, soprattutto sulle presenze. E allora il Rieti ripropone l’iniziativa “Tutti allo Stadio”: in occasione delle gare casalinghe ospiti sugli spalti dello Scopigno gli studenti di un plesso scolastico della città e della provincia. Due settimane fa furono i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Ricci del Dirigente Scolastico Paola Testa ad inaugurare il progetto ed il risultato finale è stato più che soddisfacente; stavolta toccherà agli studenti dell’Istituto Comprensivo Villa Reatina guidati dalla preside Annamaria Temperanza, la quale ha garantito la presenza, sugli spalti, dei suoi alunni che frequentano le classi elementari e medie di Campoloniano e Vazia. E per la prima volta in questa stagione, il club lancia la prevendita. Già disponibili, presso il Bar La Lira di piazza Cavour i biglietti per la gara di domenica Rieti-Anzio. La prevendita sarà attiva fino alle ore 12 di domenica ed i prezzi sono i seguenti: Tribuna Intero 10 euro, tribuna Donne 7 euro, tribuna ridotto 5 euro (da 12 a 18 anni). «La società – scrive il Rieti sui social - comunica inoltre che il punto prevendita sarà attivo per tutta la durata della stagione».
COSÌ IN CAMPO
Rieti: Scaramuzzino, Tiraferri, Biondi, Dionisi, Ispas, Scevola, Luciani, Mostarda, Tirelli, Scotto, Marcheggiani.
All. Parlato.
Anzio: Rizzaro, Lauri, Martilotta, Provaroni; Dell'Accio, Papa, Di Ventura, Landolfi, La Terra, Petrini, Ricci. All. Rughetti
Arbitro: Iacovacci di Latina
PROGRAMMA GARE, IX GIORNATA
Sabato alle 15
Budoni-Lanusei 3-1
Tortoli- Albalonga 0-1
Domenica alle 14.30
Latte Dolce-Flaminia
Latina-San Teodoro
Cassino-Atletico
Ostia Mare-Aprilia
Rieti-Anzio
Nuorese-Trastevere
Monterosi-Lupa Roma
CLASSIFICA
Atletico 22
Rieti 20
Albalonga** 19
Trastevere 18
Latina 16
Ostia Mare 15
Cassino 14
Aprilia 11
Nuorese, Monterosi, Lupa Roma* e Budoni** 10
Budoni, Flaminia, Anzio 7
Tortolì 6
Latte Dolce 5
Lanusei e San Teodoro 4
* Un punto di penalizzazione
** Un punto di penalizzazione
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