Rieti, non resta che espugnare
Albano per sperare ancora nella
Lega Pro. Serie D: XIII di ritorno

Giacomo Demartis tenta di battere il portiere della Nuorese (Foto Itzel Cosentino)
di Christian Diociaiuti
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Mercoledì 12 Aprile 2017, 15:06
RIETI - Un classico: è Albalonga-Rieti, che si rincorre dalla notte dei tempi del calcio dilettante e che domani, giovedì santo, si ripropone alle 15 al Pio XII, per il turno infrasettimanale prima di Pasqua della serie D. Per il Rieti è l’occasione del riscatto dopo il drammatico ko con la Nuorese: Obiettivo tenere il passo dell’Arzachena e sperare nell’ennesimo passo falso. L’arbitro è Marcenaro di Genova, che fischiò nel 3-0 rifilato al San Teodoro E che incoronò il Rieti campione d’inverno. Chiappara all’andata vide i suoi ragazzi sconfitti dagli amarantocelesti 2-0 allo Scopigno e ai 32esimo di Coppa Italia i romani passarono ai rigori dopo l’1-1 dei 90’.

L’ASSETTO
Nel Rieti cambierà qualcosa oppure no? Ci sarà un 3-4-3 sfrontato per scardinare l’Albalonga o rimarrà il 3-4-1-2/3-5-2 già visto e dissezionato dai tecnici avversari? Paris scioglie la riserva prima della distinta. Nessun assente; non è escluso un attacco Scotto-Dieme o Scotto-Marcheggiani, col ritorno di Demartis a trequartista o terzo attaccante, per togliere i riferimenti ai romani. Albalonga attesa col 4-3-3: avanti ci sono Pintori, l’ex Lupa Castelli Gurma e Cruz. Un attacco che finora ha realizzato 20 gol. Al Pio XII i romani sono imbattuti da otto gare.

IL TIFO
“Ci saremo. Non molliamo”. Lo dicono i tifosi del Rieti presenti sugli spalti del Ciccaglioni negli allenamenti di rifinitura, sempre vicini anche in questo momento nero. Intanto nella serata di martedì il Commando Ultrà Rieti ha postato una dura riflessione sui social. “Il C.U.R. si dissocia pienamente da alcune scene viste domenica sugli spalti del Manlio Scopigno. Premesso che la sconfitta patita dagli amarantocelesti contro una pur buonissima Nuorese è stata piuttosto imbarazzante, c’è modo e modo di reagire e contestare dopo una brutta figura rimediata, anche se l’ennesima in una gara decisiva. Ci sono delle specifiche responsabilità gestionali e sportive (a partire dalla società per arrivare ai giocatori) su cui pur avendo delle opinioni non entriamo in merito, non essendo addetti ai lavori, ma è un atteggiamento piuttosto triste accusare chiunque di essersi venduto il campionato (senza prove e contro ogni logica), gettare gli abbonamenti e/o andarsene prima del triplice fischio, ma anche applaudire la squadra dopo l’ennesima prestazione al di sotto delle potenzialità. Noi quando abbiamo contestato ci abbiamo messo la faccia e la volontà di spronare l’ambiente amarantoceleste a fare di meglio, perché il risultato è relativo, la fede ed il sostegno alla squadra della propria città no! Quando diciamo “fino alla fine” non è tanto per dire, ma perché ci crediamo e lo facciamo davvero: onoreremo il campionato fino all’ultima giornata ed allora, e solo allora, tireremo le somme ed eventuali sassolini nelle scarpe. Il Direttivo”.
 
COSI' IN CAMPO
Albalonga: Galluccio, Albanese, Panini, Tamburlani, Succi, Magliocchetti, Vaccaro, Giannone, Pintori, Gurma, Cruz. All. Chiappara.
Rieti: Kucich, Di Bari, Biondi, Lazazzera, Trillò, Bianchi, Casini, Valeri, Tirelli, Scotto, Demartis. All. Paris.
Arbitro: Marcenaro di Genova.

LA XIII GIORNATA DI RITORNO (ORE 15)
Albalonga-Rieti
Avezzano-Ostiamare
Città Di Castello-Torres
Flaminia-Lanusei
Muravera-Monterosi
Nuorese-L'Aquila
San Teodoro-Trestina
Sansepolcro-Arzachena
 
CLASSIFICA
Arzachena 64
Rieti e Monterosi 61
Ostia Mare 59
Nuorese 57
L'Aquila 56
Albalonga 54
Avezzano e Sansepolcro 42
Lanusei 40
Trestina 39
Flaminia 36
Latte Dolce 31
San Teodoro 25
Muravera 23
Torres 21
Città di Castello 17
Foligno escluso
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