Il Rieti presenterà la domanda
di ripescaggio in C ma per ora non
ci sono le garanzie economiche
Foto allenamento e i 27 convocati

Il primo allenamento allo Scopigno (Foto Itzel Cosentino)
di Christian Diociaiuti
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Giovedì 27 Luglio 2017, 19:05 - Ultimo aggiornamento: 20:02

RIETI – La serie D è la certezza. No a colpi di scena: il socio/eventuali nuovi soci del patron ancora non hanno formalizzato quel che Curci dice fosse stato pattuito, ma il club amarantoceleste farà domanda di ripescaggio, in attesa di conoscere le reali intenzioni di chi si è palesato e presumibilmente con l’obbligo poi di integrare la domanda stessa, tra carte e soprattutto garanzie economiche. Questo il quadro che si può ipotizzare da oggi a margine di un pomeriggio fatto di telefonate rimpallate e non risposte, summit allo Scopigno, e la squadra che si è radunata tra vecchie conoscenze, juniores e aggregati (guidata da mister Raffale e Battisti e dal vice Claudio Gerini, tutti ad interim. Staff tecnico completato da Daniele Ratini, preparatore dei portieri, e la fisioterapista Marta Melchiorri).
 

 


Domani alle 13 scade il termine per fare domanda per occupare un dei cinque posti rimasti vacanti in C: il Rieti, a quanto emerge, la presenterà, ma senza un nuovo assetto societario come richiesto da Curci per affrontare la terza serie. La stessa cosa che fece un anno fa, evidentemente senza successo. Mancato accoglimento che, presumibilmente, avverrà anche quest’anno (qualora non cambiassero le cose), stagione in cui la Figc e la Lega sono più che mai sul piede di guerra ed in cui hanno pure aumentato il fondo perduto.

Oggi allo stadio non c’erano facce nuove, se non quella di un legale reatino che cura la domanda di ripescaggio per conto del club. Il Rieti dovrebbe essere domani a Roma e Firenze per i necessari adempimenti con Lega e Figc, ma sicuramente verrà richiamato a colmare carte o garanzie mancanti. Va precisato che sulla presentazione della domanda non ci sono conferme dalla società: Curci e Di Santo non sono stati reperibili da Il Messaggero nel pomeriggio. Poi in serata sulla pagina facebook del club Di Santo dichiara: «Ringrazio innanzitutto i calciatori presenti per la fiducia incondizionata mostrata nei confronti della società, a loro va tutto il nostro apprezzamento perché oltretutto sono pronti ad accettare di restare in amarantoceleste sia in C che in D. Mi rendo conto del fatto che questa situazione possa aver creato qualche malumore e un po’ d’apprensione tra i tifosi, ma il presidente sta lavorando anche in questo momento per non lasciare nulla al caso e provare a percorrere la strada del professionismo: sarà lui stesso, insieme ai suoi legali nelle prossime ore, a fare il punto della questione convocando una conferenza stampa. Quello che posso aggiungere io è una cosa sola: in qualunque caso avremo una squadra competitiva, sulla quale stiamo già lavorando da qualche giorno, pronta ad infiammare e ad entusiasmare i nostri tifosi».

Il Rieti, comunque, salvo clamorose novità che solo il consiglio federale del 4 agosto (non) darà, farà un altro anno di Serie D.

Sul fronte sportivo tante vecchie conoscenze (Tirelli su tutti) e qualche aggregato insieme a tanti juniores.

I CONVOCATI
BASSINI GIANMARCO
BASTIONI MIRKO
BIONDI GIACOMO
BRUCCHIETTI ANGELO
BUSSONE RENATO
CAMILLI LORENZO
CENFI PAOLO
CERICOLA MATTEO
CESARETTI ALESSIO
CHIRCIU COSMIN
DALMAZZI ALESSANDRO
DE GENNARO ANDREA
DIONISI MATTEO
JACOBELLIALESSANDRO
LUCIANI TIZIANO
MARCHEGGIANI FRANCESCO
MARIANANTONI MARCO
MOSTARDA MATTEO
PIRAS LEONARDO
ROSSI FRANCESCO
SCARAMUZZINO DAVIDE
TIENGO GIOVANBATTISTA
TIRAFERRI TIZIANO
TIRELLI FABRIZIO
TOLOMEI MATTIA
PEZZOTTI SIMONE
RENZI DANILO

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