Rieti, che delusione: solo 0-0
col Muravera, addio Lega Pro
Curci: «Finito un sogno»
Pagelle e foto

La delusione dei giocatori del Rieti (Foto Itzel Cosentino)
di Christian Diociaiuti
5 Minuti di Lettura
Domenica 23 Aprile 2017, 17:41 - Ultimo aggiornamento: 17:49

RIETI – Silenzio. È quello che accompagna il Rieti negli spogliatoi dello Scopigno dopo lo 0-0 con il Muravera. Non una contestazione se non “Ancora lì state? Domenica fate giocare la Juniores”. Niente rabbia, solo scoramento. Sì perché le vittorie di Arzachena e Monterosi spediscono il Rieti al terzo posto, a 3 punti dalla vetta con soli 180 minuti da giocare. Una sentenza di addio alla Lega Pro, se non fosse per quei sei punti ancora da giocare: il calendario dice Rieti a Sassari e poi in casa con San Teodoro, il Monterosi vincente con il Foligno a tavolino e l’ultima che è una passeggiata (e che la rende super-favorita) mentre la capolista deve affrontare il girone infernale Nuorese e Albalonga. Una gara che sancisce la fine delle speranze, perché pensare di poter arrivare primi avendo conquistato un punto in tre gare allo Scopigno sarebbe utopia. L’ennesimo campionato buttato, in cui ci si dovrà ridurre al pannicello caldo dei playoff.

SFORTUNA NEL MOMENTO PEGGIORE
Sulla gara c’è da segnalare la marea di occasioni fallite dal Rieti, in particolare nella ripresa: per il Rieti, che domina la gara, un rigore sbagliato da Marcheggiani nella ripresa, un gol annullato a Biondi per offside nel primo tempo e la superiorità numerica per 40’ oltre alle chance ottime avute e non finalizzate. Forse sulla partita non c’è niente da dire: è la classica gara sfortunata, ma che arriva nel momento peggiore. Il Reiti è calmo per 70 minuti, poi si fa prendere dall’obbligo di vincere e crolla contro una cenerentola che cerca la salvezza, almeno dai playout. Onore al Muravera e al suo uomo migliore allo Scopigno, il portiere Arrus.

CURCI: “FINITO UN SOGNO”
“È una sensazione stranissima quella che sto provando oggi. Parlare di calcio oggi neanche dovrei farlo, mando un abbraccio a Chicco e Stefania” dice patron Riccardo Curci, riferendosi ai genitori di Andrea Balloni, il giovane rugbista, 30enne, morto stamattina in un incidente e ricordato allo stadio con un applauso e nel minuto di silenzio dedicato a Scarponi. Tornando al match, Curci dice: “Abbiamo buttato troppi punti; oggi siamo stati sfortunati. Quello che sento dire in città mi fa male. Si dice che stiamo facendo di tutto per non salire, do la mia parola che non è così. Basta vedere come siamo usciti dal campo, io e molti ragazzi. Oggi solo un miracolo ci può far sperare. Io c’ho messo sempre cuore e passione. Avrei fatto altre scelte? Col senno del poi  è facile. A dicembre averi fatto altre scelte o preso altre decisioni in altri momenti. Dobbiamo renderci conto che i sogni che avevo che si sono cancellati con la gara di oggi. Chiedo scusa. Se ripenso ai punti persi con Latte Dolce, Trestina, Foligno, Lanusei… non riesco a spiegarmi. Solo con la panchina saremmo arrivati tre le prime sette del girone”.

IL TABELLINO
Rieti (3-4-1-2): Kucich 6; Di Bari 6, Bianchi 6,5, Biondi 6; Trillò 5,5 (22’st Tiraferri 6), Masala 6,5 (36’st Camilli sv), Tirelli 6,5, Valeri 6; Demartis 6,5; Scotto 6, Dieme 5,5 (8’st Marcheggiani 5). All. Paris. A disp: Scaramuzzino, Bassini, Dalmazzi, Lazazzera, Luciani, Casini.
Muravera (4-3-2-1): Arrus 8; Falchi 6, Pinna 6, Chessa 6, Satta 6; Sogus 5,5, Dessena 4; Usai 6 (21’st Bruno sv), Suraji 5,5, Achenza 6 (10’st Legname sv); Nurchi 6 (42’st Massessi sv). All: Franco. A disp: Garcia, Madeddu, Monni, Porru, Illario, Concas.
Arbitro: Rutella di Enna.
Note: al 7’ st espulso per doppia ammonizione Dessena; ammoniti Di Bari, Sogus, Arrus, Biondi, Satta; recupero 1’-5’; angoli 6-1;  spettatori 500 circa.
 
LE PAGELLE
Kucich 6: passa un pomeriggio da tranquillo spettatore non pagante essendo chiamato in causa solo per facili impegni di ordinaria amministrazione.

Biondi 6: scarsamente impegnato nella sua zona di competenza non disdegna scorribande in avanti come in occasione del gol di testa annullato per sospetto fuorigioco sul finale del primo tempo. Ammonito nel finale salterà la trasferta di Sassari.

Bianchi 6,5: come ad Albano Laziale arretra sul centro-sinistra della difesa a tre e vista la pochezza offensiva degli avversari passa anche lui un pomeriggio di ordinaria amministrazione. Con il Muravera in dieci uomini, si sposta per portare sostanza a centrocampo.

Di Bari 6: guida centralmente la retroguardia reatina controllando senza grossi patemi Nurchi e non disdegnando qualche lancio invitante per gli avanti amarantocelesti. Una piccola ingenuità alla mezz’ora però gli costa il giallo che lo costringerà a saltare, anche lui, la prossima trasferta di Sassari.
Valeri 6: prestazione sufficiente per l’esterno sinistro reatino che copre sempre tutta la fascia con la consueta corsa e dedizione.

Masala 6,5: a tratti il migliore dell’undici titolare cala un po’ nella ripresa dopo aver comunque macinato chilometri su chilometri e recuperato tanti palloni in mediana.
Dal 35’ st Camilli sv ma sbaglia un gol clamoroso. Scusato dal rientro post-infortunio.

Tirelli 6,5: buona prestazione per il Capitano che insieme al compagno di reparto Masala ha cercato fino alla fine di dare fluidità e velocità alla manovra reatina. È tra i più afflitti a fine gara.

Trillò 5,5: paga dazio per i fastidi muscolari accusati in settimana e si rende protagonista di una prestazione piuttosto sottotono e senza acuti.
Dal 22’ st Tiraferri 6: sfrutta l’inferiorità numerica dei sardi per proporsi con continuità in avanti.

Dieme 5,5: prestazione fumosa per la pantera franco-senegalese che a parte una buona occasione nel primo tempo non si rende quasi mai pericoloso dalle parti di Arrus.
Dall'8’ st Marcheggiani 5: il suo errore dal dischetto pesa come un macigno sul destino della squadra di mister Paris.

Scotto 6: vivace, propositivo e mai domo non riesce però a trovare il guizzo vincente per decidere la partita.

Demartis 6,5: è protagonista di uno spettacolare ma sfortunato duello con il portiere ospite che in almeno tre occasioni si esalta sulle conclusioni pericolose dell’esterno offensivo amarantoceleste.

All.

Paris 6: non ha colpe specifiche vista la partita incredibilmente stregata e la super partita del portiere Arrus che infrange forse definitivamente i sogni di gloria amarantocelesti.
 
RISULTATI XV DI RITORNO
Lanusei-Albalonga 2-2
Arzachena – Avezzano 2-1
Città Di Castello-Sansepolcro 2-1
L'Aquila-San Teodoro 4-0
Monterosi - Latte Dolce 3-0
Ostiamare – Nuorese 4-1
Rieti-Muravera 0-0
Torres – Flaminia 0-1
 
LA CLASSIFICA
Arzachena 68
Monterosi 67
Rieti 65
Ostia 63
L’Aquila 60
Nuorese 58
Albalonga 55
Avezzano e Sansepolcro 43
Flaminia e Trestina 42
Lanusei 41
Latte Dolce 34
San Teodoro 28
Muravera 24
Torres 22
Città di Castello 21
Foligno escluso

© RIPRODUZIONE RISERVATA