Il Rieti rinforza il centrocampo,
ingaggiato Rocco Giannone:
"Curioso del progetto"
 

Rocco Giannone con la maglia della Viterbese
di Christian Diociaiuti
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Venerdì 18 Dicembre 2015, 14:42 - Ultimo aggiornamento: 14:49
RIETI – Il Rieti ingaggia Rocco Giannone. Dopo una nota “fuorviante” sulla pagina facebook amarantoceleste in cui il mercato si dichiarava concluso, ecco il botto grosso. Il centrocampista ex Viterbese si accasa a Rieti. Trentadue anni, di Anzio, Rocco Giannone ha militato tra Viterbese, Fondi, Sora, Marino, Anzio, Salernitana, Ternana, Catanzaro, Lodigiani e Giulianova. Ai reatini però torna alla mente in Eccellenza: il 22 dicembre 2013, al Rocchi, segnò il gol su punizione nel derby che riaprì le sorti del campionato di Eccellenza poi vinto dai gialloblù. Tra Rieti e Giannone, dunque, succede tutto a Natale: fu proprio lui a riaprire il discorso vittoria per la Viterbese esattamente due anni fa. Oggi lo farà per il Rieti? Il suo arrivo in extremis rispetto a domenica lascia pensare ad una possibile entrata in corsa e non ad una gara da titolare nel match di domenica contro San Cesareo (allo Scopigno alle 14.30). Ci saranno tutte le feste per entrare nei meccanismi amarantocelesti. Come fu per La Cava una decina di giorni fa, anche Giannone stamattina è passato dal presidente Riccardo Curci nel suo negozio di via Cintia per ratificare l’accordo. L’arrivo di Giannone era stato profetizzato da Il Messaggero già in avvio di mercato e si è realizzato a finestra chiusa, nonostante la spietata corte di numerosi club del girone, e non solo, per il forte centrocampista. Ma ora chi gli lascerà spazio? Sembra proprio che a rallentare i ritmi sarà il reatino Raffaele Battisti, centrocampista 1977, come più volte annunciato (con più forza lo disse dopo la gara col Grosseto) per dedicarsi a lavoro e famiglia.

LE PRIME PAROLE
"Il Rieti è una società seria e ambiziosa ed ha una presidente importante - ha detto Rocco Giannone - il direttore lo conoscevo. Mi ha incuriosito il progetto e non nascondo che avevo altre piazze, come Taranto Grosseto e altre. Nello spogliatoio ho anche tanti amici. Ho famiglia e non mi volevo allontanare da casa. Vengo a dare una mano per l'obiettivo che è la salvezza. Rieti è una squadra che si chiude e riparte, ha una difesa granitica e io spero di portare esperienza. il gol del derby? Fu un gol importante, era l' arrivo a Viterbo. Ma il passato è passato, sono felice di essere in una squadra importante blasonata. Spero di accontentare le aspettative della società".
Giannone è venuto a Rieti con la moglie e i due figli. La società, inoltre, ha liberato Di Curzio e Medini.
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