Rieti, Fara Sabina, morire costa di più:
aumenti anche sui servizi cimiteriali

RIETI - Diventa più dispendioso anche morire a Fara Sabina. Accanto agli aumenti sui loculi, i cittadini che dovranno dare l’ultimo saluto ai propri cari si troveranno a pagare nuove tariffe per servizi cimiteriali che, a leggere la delibera, sebbene previsti dal regolamento del 2013 non avevano un costo preciso. Dimenticanza che, evidentemente, alla luce della disastrosa situazione finanziaria con l’Ente in predissesto per il buco da circa 10milioni di euro, la Giunta ha ritenuto di dover correggere. Ecco allora nuove spese da fronteggiare per i cittadini farensi. Non che prima non erano previsti costi, ma non erano diversificati a seconda dei servizi e non erano tanto ingenti.

La maggioranza ha ritenuto di «determinare le tariffe cimiteriali – si legge nella delibera di giunta numero 90 - al fine di dare attuazione alle norme regolamentari, in particolare, per quanto concerne la definizione della tariffa delle operazioni di tumulazione, inumazione, estumulazioni, esumazioni ordinarie, tumulazione ceneri in ossario, assistenza dispersione ceneri in cimitero». Tariffe che sempre secondo la delibera sono state stabilite «tenendo conto unicamente del costo reale dei servizi affidati e svolti dalle ditte specializzate in quanto non è possibile avvalersi di personale interno all’amministrazione».

Ecco allora che a Fara Sabina d’ora in avanti per tumulare la salma in loculo o cappella costerà 215 euro, l’inumazione con scavo della fossa e ricopertura 375 euro, per la tumulazione delle ceneri in colombario serviranno 105 euro e in loculo 155. Anche l’assistenza nelle varie operazioni cimiteriali avrà un costo. Quella per la dispersione delle ceneri costerà 105 euro, per le estumulazioni straordinarie e a richiesta 50 euro. Ma anche le estumulazioni ed esumazioni ordinarie (restrizioni) prevedono spese consistenti: 255 euro per le prime e 375 per le seconde.