Autovelox e T-red, l’incasso a Rieti è di oltre 2,7 milioni

Autovelox sulla Rieti-Terni
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Domenica 30 Luglio 2023, 00:10

RIETI - Oltre due milioni e 700mila euro. Non è una somma vinta in una lotteria, ma il jackpot che ha incassato il Comune di Rieti, in meno di un anno, dalle multe di autovelox e t-red. Croce e delizia di chi guida, le macchinette sono da sempre al centro delle polemiche: servono a far prevenzione e a ridurre gli incidenti o a fare cassa? Gli amministratori giurano sulla prima ipotesi, gli automobilisti puntano tutto sulla seconda. Dov’è la verità? La cifra di cui sopra arriva da un totale di 28.751 verbali, frutto del “lavoro” di due autovelox e di 4 t-red attivi sulle strade comunali. Saranno poi così indisciplinati gli automobilisti reatini? E la cifra è davvero quella giusta? Domande le cui risposte sono in qualche modo correlate.

Stime e certezze. Si comincia col dire che le cifre arrivano dal comando della Municipale, non sono relative a periodi omologhi e la certezza si ha solo per un aspetto: il numero dei verbali, 28.751, per ciascuno dei quali si conosce il tipo di infrazione.

Su quello non ci piove, perché sono quelli recapitati via posta agli automobilisti “fotografati” da uno dei 6 occhi elettronici di Rieti. La cifra è “stimata”, perché ogni multa porta con sé una variabile: il codice della strada fissa un minimo e un massimo della sanzione, poi c’è l’incremento se questa viene commessa di notte, ma c’è anche la possibilità di avere uno sconto del 30% se si paga entro 5 giorni dalla notifica. Per dirla in maniera concreta, si prende ad esempio la multa per eccesso di velocità compreso tra 10 e 40 km/h oltre il limite: la pena normalmente applicata è di 173 euro (ma è previsto un massimo di 694), che sale di un terzo se l’infrazione è commessa di notte, quindi 230 euro. Pagando entro 5 giorni, c’è uno “sconto” del 30%, quindi i 173 euro iniziali diventano poco più di 120. Questo ragionamento vale per ognuno dei quasi 29mila verbali ma, ragionando su una media tra infrazioni notturne e diurne, una media tra chi paga entro i 5 giorni e chi no, la cifra stimata di 2,736 milioni di euro - ottenuta moltiplicando il numero dei verbali per le singole infrazioni - appare corretta.

Gli impianti. Il re dei sanzionatori reatini è l’autovelox sulla Rieti-Terni in direzione Umbria, poco prima dello svincolo per Roma, in un tratto a 70km/h. In poco meno di 10 mesi di operatività ha “fotografato” 22.442 automobilisti che andavano oltre il limite. Una media di 74 multe al giorno. Tutti novelli piloti di Formula 1? Non è proprio così: quasi 14.500 multe sono arrivate a persone che viaggiavano a meno di 10 km/h oltre il limite, in alcuni casi lo superavano di 2 o 3 km/h. Vero che alla velocità rilevata viene applicato uno sconto di 5 km/h, ma si deve comunque pagare una multa di 42 euro (al netto degli sconti o con l’aumento in caso di infrazione notturna). La stessa macchinetta ha poi fotografato quasi 8mila automobilisti che viaggiavano tra 10 e 40 km/h sopra il limite, multati con 173 euro, mentre i 76 beccati sopra i 40 km/h sono stati multati con 543 euro. Il record va a un anonimo automobilista fotografato ad oltre 120 km/h, che si è beccato una multa di 845 euro. Il totale delle multe, stimato per quanto detto prima, è di oltre 2 milioni di euro. Quasi 250mila euro di sanzioni per eccesso di velocità arrivano dal nuovo autovelox sul raccordo tra la superstrada e la Salaria, poco prima della nuova rotatoria di Villa Reatina. In sei mesi la macchinetta si è fatta conoscere da 3.485 automobilisti, con una media di quasi 20 multe al giorno: 2.734 viaggiavano a una manciata di km/h oltre il limite di 70, per cui si sono visti recapitare la sanzione da 42 euro. In 744 hanno sono stati beccati tra i 10 e i 40 km/h oltre il limite e solo 7 oltre i 40 km/h. Per chi viaggia tra i 10 e i 40 km/h oltre il limite c’è anche la decurtazione di 5 punti patente, per chi va oltre, i punti tolti diventano 10 e c’è la sospensione della patente da 1 a 3 mesi.

L'occhio. Non sembrano aver insegnato nulla agli automobilisti indisciplinati i t-red piazzati in 4 semafori di Rieti che, in 12 mesi, hanno portato nelle casse del Comune 471mila euro. Le multe per passaggio col rosso sono sanzionate con 167 euro (222 di notte) e nei primi 6 mesi di esercizio sono state 1.463, mentre nel secondo semestre sono state 1.361: praticamente nullo l’effetto educativo o preventivo. Il t-red più attivo è quello sulla Salaria all’incrocio di Porta d’Arce che ha beccato 650 trasgressori nei primi sei mesi e 546 nei secondi sei. A seguire il t-red sulla Palmiro Togliatti all’incrocio con la Terminillese, con la situazione addirittura peggiorata da 356 a 374 verbali. Ancora peggio in via Sacchetti Sassetti, con un incremento da 185 multe a 276, mentre l’effetto deterrente sembra esserci stato in via Paolessi, dove i trasgressori sono scesi da 272 a 165.

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