RIETI - Due reatini rubano una jeep Pajero in città, inseguiti dalla polizia, finiscono nelle vie centrali di Terni, in via Tre Monumenti, contro un'altra auto dove c'erano una donna con il figlio di 4 anni: uno dei due reatini è stato arrestato e uno è rimasto ferito e trasportato in ospedale.
E' successo in via Curio Dentato, non lontano dalla stazione ferroviaria. I due, tossicodipendenti reatini, nel pomeriggio, hanno rubato un'auto a Rieti. L'auto era di un costruttore che si è reso conto del furto e si è lanciato all'inseguimento dei due ladri con l'auto di un amico. Resosi conto che viaggiavano in direzione di Terni, il costruttore reatino ha pensato bene di avvertire il vecequestore ternano, il reatino Enrico Aragona, che ha immediatamente attivato tre vetture della Volante, bloccando ogni possibile via di fuga.
La polizia si è quindi messa sulle tracce dei due a bordo della jeep Pajero. Una pattuglia ha intercettato la vettura rubata all'uscita Valnerina della Rieti-Terni. La jeep non si è però fermata. Anzi, chi era al volante ha accelerato, percorrendio a tutta velocità e pericolosamente viale Brin, per poi imboccare in viale Curio Dentato. Qui ha imboccato a tutta velocità via Tre Monumenti, per finire però contro un'auto, con a bordo una mamma e il figlioletto. Violentissimo l'urto tra le due vetture.
Da una prima ricostruzione, i poliziotti avrebbero sparato alle gomme della jeep Pajero. I due reatini sono stati presi: uno arrestato e uno è in ospedale, piantonato. Si tratta di due notissimi tossicodipendeti reatini, entrambi trentenni e con una sfilza di precedenti alle spalle.