Rieti, Bianchetti lancia il peso a 19.40:
titolo tricolore e record italiano U23
Europei di Amsterdam più vicini

ANCONA - E chi lo ferma più. Spacca il mondo ogni gara che fa, Sebastiano Bianchetti. Ad Ancona realizza il nuovo primato italiano Under 23 alla seconda uscita nella sua nuova categoria. Batte di un centimetro lo storico record di Alessandro Andrei che resisteva dal 1981 (trentacinque anni!), ma lui, Andrei, primatista assoluto, lo aveva ottenuto a ventidue anni e non a venti come il gigante di Contigliano della Studentesca Cariri. Con il suo 19.40 si avvicina a enormi passi verso la qualificazione per gli Europei di Amsterdam. Nemmeno a dirlo, stravince la gara e si mette al collo il titolo italiano, il suo nono in carriera. "È la strada giusta, oggi posso dire di essere soddisfatto", commenta a caldo. Sotto gli occhi del papà Fabrizio, della mamma Paola, del fratello Giacomo e della cognata Silvia, spedisce il peso da 7.26kg a una misura che lo proietta all'ottavo posto mondiale dell'anno nella sua categoria.

Il lancio buono è il secondo, dopo un 18.58 iniziale di assestamento. La rotazione è quella corretta, la spinta è efficace e il pesista allenato da Paolo Dal Soglio esulta perché capisce che c'è profumo di miglioramento rispetto al 19.06 lanciato dieci giorni fa in Sudafrica. Di quanto, lo scoprirà dopo pochi istanti, guardando il tabellone con le braccia già al cielo: è 19.40, cancellato Andrei, superato anche il suo compagno di allenamento Daniele Secci nel ranking di sempre. Dopo i record italiani outdoor e indoor delle categorie Allievi e Juniores, riscrive anche questo primato.

Negli altri quattro lanci proverà come un forsennato ad agguantare il 19.75 che serve per Amsterdam. Per il pass, ormai è questione di settimane. "Due lanci nulli erano intorno ai venti metri", racconta, prima di salire sul podio insieme all'argento Andrea Caiaffa e al bronzo Luciano Boidi, premiati dal vicepresidente federale Mauro Nasciuti. Un messaggio su whatsapp alla fidanzata Nadia e poi i complimenti del direttore tecnico degli azzurrini Stefano Baldini e delle altre due medaglie Cariri della mattinata, sempre nel peso, firmate Monia Cantarella (oro) e Claudia Bertoletti (argento). Solo applausi per Bianchetti al Palaindoor: il futuro è suo.