Dopo le esperienze in maglia Pro Calcio, Rieti, Grifo Perugia e le esperienze in Francia col Monteux e con la Roma nonché con le Nazionali giovanili e quella maggiore (Euro 2010 per qualificazioni e primo turno), ora la reatina gioca negli States: maglia numero sette, assist, gol e belle giocate. Tutti numeri che gli sono valsi un riconoscimento post-season come l’inserimento nel Second Team All-Conference, per aver siglato una rete e un assist in questa stagione. Paola - tra le cinque ragazze della sua università che hanno ricevuto un award dalla Southern Conference - ha giocato diciassette gare in questa stagione e quattordici da titolarissima. Grazie al suo riconoscimento e a quello delle sue compagne, l’università di Paola è terza nella Conference di riferimento.
Nella scheda della calciatrice reatina, che si trova sul sito sportivo della East Tennessee State University (www.etsubucs.com), si legge che il 22 agosto 2014, Roversi ha giocato 50 minuti nella gara di apertura stagionale della squadra della sua università, vinta 3-2 contro Radford; ha confezionato un assist nella gara contro Campbell e nel match contro Alabama A&M, segnando il suo primo gol in maglia Etsu il 12 ottobre 2014 al The Citadel. Durante quest’anno (il 2 settembre) ha segnato il suo primo gol stagionale nel 4-2 contro Eastern Kentucky, continuando a mettersi in mostra anche nelle gare successive. Negli “honours” di Paola Roversi si legge il già citato inserimento nel secondo team della All Conference, ma anche la Southern Conference Preseason Selection e la nomina di rivelazione nel 2014, appena arrivata. Sui social, per il riconoscimento, ottenuto, è arrivata una pioggia di complimenti sulla pagina facebook della giocatrice reatina: tante le compagne e le avversarie che si sono congratulate con Paola e tantissimi, soprattutto, sono stati i complimenti giunti da quest’altra parte dell’Oceano, da quella Rieti che è casa sua.
© RIPRODUZIONE RISERVATA