Per l'ottenimento, una volta arrivate tutte le autorizzazione emesse dagli altri Enti (Asl, vigili del fuoco, Genio civile, Soprintendenza belle arti e paesaggio), era necessario il titolo di proprietà del lotto sul quale nascerà il centro di distribuzione. La Vailog ha infatti dovuto acquisire (giovedì davanti a un notaio) dalla Parco industriale della Sabina il diritto di superficie del terreno e con quel documento alla mano, ieri, si è recata in Comune.
Documento attesissimo che chiude l'iter burocratico propedeutico all'apertura del cantiere che già da questa mattina inizierà a lavorare a pieno ritmo. Ieri pomeriggio, la Vailog ha inoltrato la comunicazione di inizio lavori che da qui a settembre 2017 procederanno senza sosta. Niente vacanze, né pause. L'obiettivo dell'autunno 2017, individuato da Amazon come periodo di avvio delle attività del centro, non può essere mancato. Da più di un mese, alcune ditte milanesi e locali avevano iniziato le opere di livellamento finalizzate a preparare il terreno per accogliere il mega progetto a stelle e strisce. Ma da questa mattina inseriranno il turbo. Il primo passaggio da compiere riguarda le operazioni di jet grouting ovvero le iniezioni nel terreno di una miscela cementizia che hanno lo scopo di consolidare il terreno di fondazione. A queste seguirà l'installazione dei pilastri.
L'AREA
Imponente, il cantiere, situato tra Collidrill e Jonathan, sta già prendendo forma. Già installati più di 20 containers che serviranno a ospitare uffici e servizi quali una mensa in grado di accogliere i tantissimi operai che arriveranno a lavorare nel sito coresino. Del resto per realizzare, in tempi così stretti, un'opera di tali dimensioni occorre mettere in piedi un'organizzazione tale da assicurare qualità e velocità.
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