Amatrice, incontro con delegazione
dal Giappone: ha raccolto 900mila euro

La locandina
di Fabio Calcioli
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Venerdì 21 Ottobre 2016, 14:12 - Ultimo aggiornamento: 14:13
AMATRICE - Domenica 23 ottobre alle 12 il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi incontrerà una delegazione in arrivo dal Giappone: torneranno i componenti della Saizeriya Co.Ltd., una catena giapponese di cucina italiana in stile “Family-restaurant”, che dispone di circa 800 locali in tutto il mondo.

I delegati del Sol Levante ritornano dopo l’incontro dello scorso 19 maggio, in cui è sbocciata l’amicizia con Amatrice e la simpatia dei ristoratori giapponesi per la tradizione e la gastronomia del territorio: in quella occasione vi fu l’incontro in Comune con Pirozzi e l’esperienza di show-cooking della cucina tipica amatriciana, con relativa degustazione, che si svolse presso i locali del Cpfp Alberghiero di Amatrice. Per questo, dopo il tragico sisma dello scorso 24 agosto, i ristoratori aderenti alla catena hanno organizzato una campagna di solidarietà, con la quale hanno deciso di raccogliere fondi per le necessità della ricostruzione attraverso il ricavato dei piatti di amatriciana bianca e rossa cucinati nei loro esercizi. Nella loro lettera inviata al sindaco Pirozzi qualche giorno fa scrivono: “Sono già trascorsi quasi 2 mesi da quando si è verificato il terremoto. Quando ripensiamo alla splendida Amatrice, che ha subito tanti danni, e a tutti i cittadini che sono costretti a vivere in condizioni difficili la vita di tutti i giorni, sentiamo una forte stretta al cuore. La calorosa accoglienza che abbiamo ricevuto quando siamo venuti lo scorso maggio è ancora fortemente viva nei nostri ricordi. Abbiamo quindi pensato a come poter essere di aiuto, almeno un po', ai cittadini di Amatrice e abbiamo deciso di sostenerli con la vendita dei tradizionali spaghetti all’amatriciana e di destinare loro una parte del ricavato”. La risposta all’evento solidale da parte dei clienti dei loro ristoranti è stata incredibile: in meno di 40 giorni sono riusciti a raccogliere 100 milioni di yen, poco meno di 900mila euro, da offrire in aiuto alla cittadinanza. La lettera si conclude con l’auspicio che i cittadini di Amatrice possano così ritornare alla serenità della loro vita quotidiana anche solo un giorno più presto. “Attendiamo con il cuore pieno di gioia e gratitudine- sottolinea il sindaco Pirozzi- la delegazione di ristoratori provenienti dal Giappone perché il patto di amicizia reciproca che è nato lo scorso maggio si è dimostrato forte e vero. Il loro gesto di attenzione e affetto nei confronti del nostro popolo, ferito dal terremoto, è uno dei messaggi più belli e concreti di solidarietà finora ricevuti dalla nostra città. L’intera comunità cittadina è commossa per questa loro speciale vicinanza. Li aspettiamo a braccia aperte”.
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