«Tutto questo - dice il Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi - è legato all'iniziativa del Comune di Amatrice denominata 'Adotta un'opera' ed è stato possibile solo grazie alla straordinaria solidarietà degli italiani che in questi dodici lunghi mesi che ci separano dal 24 agosto 2016 hanno voluto effettuare donazioni per Amatrice, affinché la nostra città tornasse a vivere al più presto. Insomma, non siamo di fronte a sms da due euro che poi vanno a finire altrove, frustrando così la generosità di tante persone, ma a un vero e proprio trasferimento di somme dal Comune di Amatrice al Commissario straordinario per la ricostruzione. Queste somme, giunte ad Amatrice per volontà di tante brave persone che ci sono state vicine, consentiranno di liberare fondi statali che saranno così impiegabili per altre città del cratere, per altre popolazioni colpite come noi dalla tragedia del terremoto. Voglio esprimere un sincero e profondo ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito e continuano a contribuire per far sì che il futuro di Amatrice sia garantito».
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