Torna la corsa più pazza del Lazio, domani, ad Amatrice, quella dei somari-sindaci, giunta alla XIV edizione. A gareggiare, in sella agli asini, 18 comuni: oltre ad Amatrice, ci sono Accumoli, Antrodoco, Cittaducale, Contigliano, Fara Sabina, Posta, Arquata del Tronto, Montegallo, Roccafluvione, Venarotta, Fiumicino, Monterotondo, Rocca di Papa, Montorio al Vomano, Campotosto, Capitignano, Montereale. L’asino prende il nome del sindaco del comune rappresentato. Alle 11.30 il sorteggio dei somari in piazza Cacciatori del Tevere, alle 16 la sfilata del corteo storico, con oltre 500 figuranti, fino al somarodromo. Alle 17, spettacolo di Miki e Bartoth, alle 17.15 l’inizio della corsa, alle 18 l’elezione della prima dama del Palio. Alle 18.15, la festa del Prosciutto amatriciano Igp, bruschette e polentone delle Pro loco di Casaprota e Castel di Tora.
Stasera alle 21, il Piccolo teatro dei Condomini di Rieti ospita il Musì Trio, con Carlo Ferretti, nella «Sonata latina». Al Dudas Epicurea di via Crispolti a Rieti, dalle 22, il concerto di Diana Winter. A Montopoli, stasera alle 21, in biblioteca, Fabio Di Rosa presenta il libro «Poetesso Acustico Blues», con Massimo Salari, Chiara Bellomo e Alberto Vitali. L’ingresso è gratuito. A Fara Sabina, per i 40 anni del teatro Potlach, stasera alle 21, il teatro Laboratorio Isola di Confine presenta «Don Giovanni in soffitta». A Montebuono, oggi, in piazza Umberto I, artigiani e hobbisti animeranno il paese, insieme a prodotti locali, quindi il mercatino artigianale e visita guidata alla Chiesa di San Pietro ai Muricento. A Farfa, oggi dalle 19, anni del transito di San Giovanni Paolo II: messa celebrata dal priore, don Eugenio Gargiulo e la lettura di passi dell’Enciclica Dives in Misericordia, animata dalla Corale di Mompeo. Ci sarà la benedizione e l’inaugurazione del ritratto del Santo Padre, dono di Roberto Tiburzi.
Il teatro Flavio di Rieti torna a ospitare la commedia in dialetto. Oggi e domani, con doppio spettacolo alle 17.30 e alle 21, sul palco del teatro reatino, «Gli Amici cantaliciani» presentano «Chi piagne e chi rie», tre atti in vernacolo scritti e diretti da Aldo Patacchiola. Ambientata nel periodo della seconda guerra mondiale, lo spettacolo mette in risalto le sofferenze di chi è al fronte e di chi è a casa. Il tutto attraverso la storia di Lisetta, rimasta sola con una bambina, Carolina: deve affrontare una vita di stenti, perché suo marito, Antonio, è stato inviato al fronte, prima in Albania, quindi in Russia. Sul palco, tra gli altri, ci sono Simonetta Caluisi (Lisetta), Emma Francesconi (Carolina), Demetrio Dionisi (Ntoniu), Franco Patacchiola (Ngelittu), Renato Vannicelli Berardinu), Maria Rita Ciogli (Francesca), Giulia Caluisi (Rosetta). I biglietti sono in vendita al botteghino del teatro, aperto al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.
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