RIETI - Sarà il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini e, con lui, Francesco Rutelli, presidente dell'Anica, ad inaugurare domani ad Amatrice la sala cinematografica temporanea ricavata nel palazzetto dello Sport del paese. Aspettando il complesso culturale polivalente che verrà realizzato da Croce Rossa, Io ci sono Onlus e Fatto Quotidiano dove sorgeva la scuola Capranica, quella che apre domani è una vera e propria sala cinematografica realizzata grazie alla Xinuhuanet, l'agenzia di stampa cinese «agganciata» dall'Anica durante l'ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. La sala avrà in programmazione i prodotti di Rai Cinema e O1. Supporto all'iniziativa lo daranno anche la Siae e il Csc, che formeranno due giovani di Amatrice come proiezionisti, garantendo un compenso per l'attività che andranno a svolgere nei prossimi mesi. E' un altro passo verso il ritorno alla normalità, è un altro servizio, stavolta tutto culturale, che si aggiunge al ventaglio di opportunità che una straordinaria rete di solidarietà - che vede insieme pubblico e privato, italiani e stranieri - sta offrendo alla comunità di Amatrice perché possa ricominciare a guardare al futuro con speranza.
Importanti anche le misure in discussione oggi pomeriggio al consiglio comunale: in particolare il regolamento per le aree sosta di camper e case mobili, che consentiranno a chi non ha un tetto di poter comunque passare la primavera e l'estate ad Amatrice o nelle frazioni senza incorrere in sanzioni, purché a settembre torni a liberare le aree. Altro punto importante, la variante al prg per il lago Scandarello: va in porto un vecchio disegno del Comune di attrezzare il lago con piste ciclabili, punti d'attracco, aree di sosta, parcheggi. «Sono operazioni che abbiamo condiviso, maggioranza e minoranza, in commissione urbanistica e che vanno nel segno del futuro», dice il sindaco, Sergio Pirozzi. In arrivo anche una modifica al regolamento comunale che dava contributi a imprese e imprenditori danneggiati dal sisma: l'utilizzo di fondi raccolti dal Comune nel conto «Amala Amatrice Amala» consentirà di estendere i contributi anche a quei titolari di attività economiche non residenti in paese.
