Amatrice, il sindaco Cortellesi: «Non una città dormitorio ma una città vivibile»

Amatrice, il sindaco Cortellesi: «Non una città dormitorio ma una città vivibile»
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Sabato 20 Agosto 2022, 13:09

RIETI - Ricostruzione pubblica e privata, Comune-ente formatore, rete dei ristoratori, campo sportivo, palestra, servizi sociali, rete stradale, isola ecologica, ospedale, tele-assistenza, promozione culturale, sportello Europa, sportello lavoro, comunità energetica.

Questi, alcuni dei punti illustrati alla popolazione, durante l’incontro che si è svolto oggi, presso l’Auditorium della Laga, presenti il sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi e la sua squadra di governo, dal vice-sindaco Roberto Serafini, all’assessore all’ambiente e territorio Alessio Di Fabio, al capo gruppo di maggioranza Luca Poli, ai consiglieri Giorgio Nibbi, Fabio D’Angelo, Alfonso Bucci e Silvia Iafrate.


«Non basta la sola ricostruzione delle case, giusta e sacrosanta - ha dichiarato il sindaco Giorgio Cortellesi - Amatrice non può diventare una mera città dormitorio.

Per questo l’Amministrazione, da quando si è insediata, ha messo in campo iniziative progettuali, mirate a far ripartire economicamente il territorio. Sviluppo e vivibilità sono infatti, le nostre due stelle polari».


«Abbiamo davanti a noi una grande sfida - ha continuato il sindaco - costruire il futuro, armonizzando tradizione, memoria, identità e modernizzazione. Dobbiamo rivitalizzare una comunità che deve scegliere una terra dove si possa vivere bene, mettere su famiglia, investire. Per questo ci vogliono servizi efficienti, infrastrutture di qualità e occasioni produttive serie».

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