«La nuova scuola non sarà però la sede dell’Alberghiero, ma solo una succursale», precisa la preside Alessandra Onofri. Le dimensioni del nuovo istituto, ridotte a più riprese per stare nei vincoli che pesano sull’area, alla fine saranno sufficienti solo per una quindicina di classi. Solo all’ex Vanoni ce ne sono 31. Però la sede avrà un punto d’appoggio per gli studenti del convitto, visto che lì ora si può solo dormire e mangiare e per le attività didattiche quotidiane è necessario un servizio navetta che li porti nelle sedi cittadine.
TUTTI I PARTICOLARI NELL'EDIZIONE
DE IL MESSAGGERO DI RIETI
IN EDICOLA VENERDI' 28 FEBBRAIO
© RIPRODUZIONE RISERVATA