Tale è, il disavanzo accertato dal Comune di Fara Sabina che sta mettendo a punto le carte per chiedere l’avvio della procedura di recupero del disavanzo di amministrazione emerso al termine del processo straordinario di revisione dei residui.
Più comunemente nota come procedura di riequilibrio finanziario o pre-dissesto dovrà essere assolta dall’Ente in 30 rate di poco inferiori a 200mila euro annui. Somma questa che servirà a ripianare le spese non ancora assolte, prevedendo entrate (assicurate dal pagamento delle tasse) che poi si sono rivelate nettamente inferiori alle previsioni.
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