Rieti, un Cantalupo rinnovato pronto
per la stagione del riscatto
Mister Tocci: "Puntiamo al vertice"

I nuovi acquisti del Cantalupo
di Michel Saburri
2 Minuti di Lettura
Lunedì 26 Settembre 2016, 12:26
CANTALUPO - Riscatto: sarà questa la parola d’ordine del Cantalupo in vista del prossimo campionato di Prima categoria. La società sabina è reduce dalla retrocessione nello spareggio contro Ginestra ma è stata ripescata e ha rivoluzionato la squadra affidandosi ad una garanzia come Massimiliano Tocci.

Pochissime conferme e tantissime facce nuove, il tecnico come al solito non si nasconde “Vogliamo fare un campionato di vertice, il nostro calendario è piuttosto complicato all’inizio, giochiamo subito come tre romane le prime gare (Accademia Calcio, Fidene e Castel Giubile) e poi abbiamo tre derby (Poggio Mirteto, Selci e Montasola): dopo queste sei partite capiremo meglio chi siamo. Sia io che tanti giocatori siamo reduci da una stagione per certi versi deludente e abbiamo voglia di lasciarci tutto alle spalle e disputare un campionato da protagonisti”.


LO STAFF SOCIETARIO

Presidente: Massimo Formichetti.

Vice presidente: Sergio Papi e Giuliano Tichetti.

Dirigente: Livio Savi.

Dirigente massaggiatore: Massimo Cittadini.

Direttore sportivo: Luciano Di Giacobbe.

Direttore generale: Biagio Tranquilli.

Segretario: Luciano Fabrizi.

Vice segretario: Franco Salvucci.

Consiglieri: Antonio Animati, Giampaolo Giannetti, Laura Pitorrri.

Collaboratore gestione sportiva: Michele Settimi.

Allenatore: Massimiliano Tocci

Collaboratore tecnico: Massimo Ruscito

LA ROSA

Portieri: Carlo Giardinelli, Alessio De Luca

Difensori: Silvio Ceccarelli, Alessandro Gattarelli, Andrea De Laurentis, Daniel Nobili, Gabriele Mercuri, Gianmarco Petrivelli, Manuel Pitotti

Centrocampisti: Daniele Pitotti, Mattia Ferraioli, Lamin Williams, Manuel Pastorelli, David Mastinu, Simone Scaricamazza, Simone Giuliani, Rocco Bernardini, Ettore Serafini

Attaccanti: Valerio D’Ascenzi, Valerio Manili, Moreno Passarani, Federico Corinaldesi, Sanogo Vazoumana.
© RIPRODUZIONE RISERVATA