Nuova Rieti Calcio, la squadra in piazza coi tifosi. Foto. Dionisi: «Al di là della categoria, i veri protagonisti sono i nostri bambini»

La presentazione di squadra e staff della Nuova Rieti Calcio (foot Meloccaro)
di Marco Ferroni
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Domenica 11 Settembre 2022, 20:51

RIETI - Primo approccio con la tifoseria e con la città per la Nuova Rieti Calcio, altra formazione amarantoceleste - oltre all'Asd Città di Rieti - ad aver intrapreso un percorso sportivo capace di far dimenticare, quanto prima, l'umiliazione patita negli ultimi tre anni attraverso la gestione sconclusionata dell'ormai 'defunto' Fc Rieti 1936.

 

Stessa location

Ma per esorcizzare proprio l'uscita di scena di una società che appena quattro anni fa festeggiava una storica promozione in serie C, la dirigenza della NRC ha voluto presentare squadra, staff tecnico, dirigenza, settore giovanile e scuola calcio ha scelto Piazza Cavour installando un palco che, all'imbrunire, ha vissuto il clou della serata con i calciatori che difenderanno l'amarantoceleste nel prossimo campionato provinciale di Terza categoria, salvo novità dell'ultim'ora come il possibile approdo in Seconda.

Zumba e musica

E dopo aver preso tempo con l'esibizione della scuola di Zumba del maestro Umberto Timperi, sul palco è iniziata la sfilata dei protagonisti: prima la scuola calcio, poi la formazione degli Special Olimpics, guidati dal professore Stefano Mariantoni e accompagnati proprio da Federico Dionisi, il saluto istituzionale di sindaco e assessore allo Sport nelle persone di Daniele Sinibaldi e Chiara Mestichelli a rimarcare "l'importanza di progetti che tendono a dare sempre e comunque un'alternativa alla nostra collettività, a prescindere dagli ambiti".

La kermesse è proseguita con l'esibizione musicale della cantante reatina Rachele Tomassoni, 15 anni, nipote di Alberto, l'indimenticabile mezz'ala del Rieti calcio degli anni '60, omaggiato proprio grazie alla maglia Fc Rieti indossata da Rachele con tanto di nome e numero sul retro. Poi finalmente i ragazzi di Stefano Lotto, introdotti dalle parole del ds Eusebio Dionisi ("abbiamo fatto un mercato funzionale al progetto, ma qualche altra cosa faremo") e del presidente, l'attaccante dell'Ascoli Federico Dionisi, reduce dal ko del "Curi" contro il Perugia (1-0).

«I protagonisti principali di questo progetto - ha sottolineato il bomber reatini - sono i bambini, poi veniamo noi dirigenti. In questo caso la piramide gerarchica la consideriamo assolutamente ribaltata. Siamo pronti a parlare e confrontarci con tutti e vogliamo che ci siano questi dialoghi perché solo così si può crescere. La piazza piena è già motivo di orgoglio: per ora costruiamo le basi, la categoria della prima squadra importa poco, ci interessano il rispetto delle regole e la finalità del progetto, per far vivere i bambini in un ambiente sano". Stamattina, 11 settembre, la squadra si è cimentata nella prima amichevole pre-campionato vincendo 4-0 contro l'Atletico Cantalice, ma per il tecnico Stefano Lotto, visibilmente emozionato, "è ancora presto parlare dopo appena tre giorni di lavoro. Da questo test mi prendo sia le indicazioni positive, che quelle negative, ma per dare dei giudizi più approfonditi serve tempo". Si spengono le luci: da domani lavoro duro aspettando l'inizio del campionato, fissato per la fine di ottobre».

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