Npc Rieti, i team del Girone Ovest
ancora non decollano
Tutto su playoff e playout

Imbrò
di Luigi Ricci
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Giovedì 5 Maggio 2016, 00:45
RIETI - Dopo due gare il presunto predominio della conference Ovest su quella Est pare confermato solo da Ferentino, Scafati e forse Agrigento per la vittoria a Mantova in gara 1. Ma per il resto le squadre del versante adriatico si stanno battendo bene e, addirittura, nei playuot la Virtus sta rischiando la finale con Omegna, altra squadra dell’ovest. A meno che Roma non si riprenda nelle gare 3 e 4 contro Recanati a Porto San Giorgio.
 
PLAYOFF
 
MANTOVA-AGRIGENTO (1-1): 63-62
Finale al cardiopalma per Mantova, dove finalmente i due nuovi stranieri fanno la loro parte (Udanoh 16, Ferguson 15), e che vince per il rotto della cuffia pareggiando la serie. Ma ora si vola nella tana di Agrigento (Evangelisti 20, Martin 18) per due partite difficilissime. Per Chris Mortellaro 2 punti e 5 rimbalzi in 13 minuti. Comunque meglio inserito rispetto alla prima gara. Il suo compito è dare fiato a Eatherton e sta iniziando a farlo bene. Il coach Ciani ha lodato Mortellaro e adesso il mestiere di Agrigento nei playoff potrebbe pesare sulla serie.
 
FERENTINO-ROSETO (2-0): 86-74
Poca storia nella serie forse più scontata dei playoff. Roseto (Weaver 17, Moreno 15) sembra appagata e in Abruzzo, senza distrarsi, Ferentino (Imbrò 30, Raymond 17) può imporre il suo organico più pesante per vincere la terza partita.
 
BRESCIA – TRAPANI (2-0): 89-83

I siciliani (Mays 23, Ganeto 15) tengono in scacco Brescia (Moss 22, Alibegovic 13) per 37 minuti (79-75) stando anche a lungo in vantaggio, ma alla fine cedono ai lombardi. L’impressione è che Brescia ce la potrebbe fare a vincere una delle due partite in Sicilia.
 
AGROPOLI-BOLOGNA (1-1): 98-94 dts
Agropoli pareva spacciata a 1’30” dal termine (82-87) ma poi la reazione di orgoglio e un canestro di Roderick strappano il supplementare (89-89) regalando la vittoria nell’overtime su Bologna (Daniel 19, Flowers 17). Campani sorretti da Roderick (36) e Trasolini (25) semplicemente giganteschi. Ma basteranno in gara 3 e 4 al PalaDozza?
 
TREVISO-CASALE MONFERRATO (1-1): 83-54
Reazione rabbiosa di Treviso dopo il balbettante esordio perdente in gara 1 in cui si era fatta irretire dal basket alla moviola di Casale. Questa volta partenza ventre a terra e per piemontesi (Fall 11, Bray e Tomassini 10) non c’è stato niente da fare. Giocando così Treviso (Powell 24, Moretti 13) può sperare di vincerne almeno una a Casale per tornare in casa per gara 5. Ma non solo...
 
TORTONA-TRIESTE (1-1): 75-81
Dopo aver rotto bene il ghiaccio in gara 1 Tortona (Garri 19, Marks 15) non replica in gara 2 e Trieste (Parks 18, Nelson 14) domina negli ultimi 30 minuti costringendo ora la squadra di Demis Cavina a provare a vincerne almeno una davanti ai 9000 del Rubini di Trieste, se vorrà tornare a Tortona per gara 5.
 
SCAFATI-VERONA (2-0): 79-76
Scafati se lo è veramente dovuto sudare il suo 2-0. Vinta in volata gara 1, c’è voluto un supplementare per decidere gara 2. Dopo il pareggio di Portannese (66-66) con due tiri liberi e aver sbagliato il terzo, poiché aveva subito un fallo sul tiro da 3, i campani (Portannese e Simmons 15) mettono la testa avanti nell’overtime e ora vanno a Verona (Saccaggi 15, Michelori e Rice 14) con la certezza di avere il salvagente di gara 5 in casa assicurato. Difficile per Verona vincerne 3 di fila, ma ci proverà.
 
IMOLA-SIENA (2-0): 80-71
Sempre più autoritaria Imola, trascinata da Anderson (20), forse uno dei migliori stranieri dell’intera A2, e da Hassan (18). Invece Siena (Roberts 16, Ranuzzi, Udom e Bryant 11) cede alla distanza come in gara 1 e adesso gli emiliani respirano aria di quarti di finale.  
 
PLAYOUT
 
ROMA-RECANATI (1-1): 69-71
Una Recanati più determinata (Lawson 24, Smith 10) ha la meglio su una Virtus (Voskuil 22, Olasewere 11) incerta e timorosa, incapace di doppiare il succeso in gara 1, che crolla in volata dopo il 66-67 del 38’. Nel finale i marchigiani ci credono di più e ora non sarà facile riportare la serie al PalaTiziano dopo la difficile doppia trasferta a Porto San Giorgio. Voskuil ha giocato bene per cui non pare possibile che Dalton Pepper esordisca in gara 3. Per fortuna Omegna sembra stia lanciando segnali peggiori nell’altra serie.
 
JESI-OMEGNA (2-0): 83-77
Ancora più facile di gara 1 per Jesi (Santiangeli 21, Corbett 17), di fronte ad una arrendevole Omegna (Smith 22, Galloway 14) che si sveglia dopo un brutto primo tempo (46-30) ma non riesce ad annullare il gap. Ora in Piemonte la pressione di vincerne due per conquistare gara 5 potrebbe giocare brutti scherzi a Omegna e permettere ai marchigiani di andarsene in vacanza in anticipo.
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