RIETI - La Npc ha un nuovo playmaker: Francesco Veccia (1993, 1.90, Latina). Scelta arrivata dopo il mancato accordo tra Npc e Pescara per acquisire Simone Pepe, dato ieri per certo, e dopo aver resistito alla tentazione di aspettare l’evoluzione della nuova crisi di Napoli che potrebbe svincolare i giocatori, tra cui l’ex Npc Iannone, Berti e Parrillo, tutti appetibili per il coach Luciano Nunzi. Però la Npc avrebbe dovuto aspettare ancora una settimana per conoscere gli sviluppi della situazione ed aveva bisogno di tesserare un giocatore entro domani mattina alle 11 per schierarlo domenica nella fondamentale trasferta a Biella che a sua volta dovrebbe aver tesserato Saunders uscito da Casale Monferrato. «Sono felice di arrivare in questa società – afferma Veccia - e soprattutto in una città che segue con passione il basket. Sono rimasto molto colpito dalla bellissima cornice di pubblico del PalaSojourner e da come il tifo sprona la squadra. Spero di dare una grossa mano alla Npc per trovare la salvezza prima possibile».
Veccia si è allenato ieri alle 14 al PalaSojourner. Il playmaker ha iniziato la stagione a Latina (4.8 punti di media, 17/52 da 3, pari al 33%, e 15 minuti di media in 17 partite) dove era il cambio di Tavernelli e Mei fino all'arrivo di Grande da Biella. Trovatosi chiuso la società pontina ha liberato il regista, che ha giocato anche a Mantova, Reggio Emilia e Veroli. Veccia è meno realizzatore di Pepe ma ha già disputato tre stagioni tra A2 e A1 rispetto al pescarese. E’ anche meno realizzatore di Iannone, ma alla Npc serviva un playmaker per alleggerire i compiti di Parente e, nel caso, sarebbe stato meglio prendere Berti da Napoli, anche se Iannone conosce il sistema di gioco di Nunzi. Difficile dire se Veccia sposterà gli equilibri a Biella ma, nel dubbio, meglio averlo che no.
