Npc Rieti, non resta che battere
Ferentino per riprendere quota
Serie A2: la III di ritorno

Matteo Chillo (Foto Itzel Cosentino)
di Luigi Ricci
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Sabato 21 Gennaio 2017, 12:45 - Ultimo aggiornamento: 17:48
RIETI - Domani Ferentino sarà al PalaSojourner, dove tra due domeniche arriverà Legnano, una delle due capolista. In mezzo ci sarà la trasferta a Scafati, ultima in classifica, che ha praticamente rifatto la squadra e sarà assai diversa da quella vista a Rieti all’andata. La Npc è quindi attesa da due partite importantissime e difficilissime prima di quella contro Legnano, e delle quali, per affrontare i lombardi con una certa serenità, occorrerà vincerne almeno una. Tanto per cominciare bene quella di domani per non andare poi in Campania con troppa pressione sulle spalle e tante altre scomode situazioni di contorno. Non sarà facile: Ferentino, malgrado appena due punti in più di Rieti, ha grande potenziale, senza dubbio più mestiere ed ha appena cambiato allenatore per dare la famigerata “scossa”. La Npc ha tanta voglia di riscatto quanta ne hanno i ciociari, alla quale si sommano pregi e difetti di una squadra giovane che ha solo bisogno di una vittoria per ritrovare entusiasmo e la spinta delle prime sei gare di campionato, prima del malaugurato infortunio a Chillo. Conteranno come sempre tecnicismi e tatticismi ma questa è una partita da vincere principalmente con la testa, innanzitutto per concentrarsi in difesa 40 minuti e tirar fuori più grinta e voglia di vincere di quanta ne avranno gli ospiti in modo da dare un bel calcio alla zona playout. I tifosi come sempre faranno la loro parte, e anche di più, e a fine gara solo una squadra dovrà uscire vittoriosa. Indovinate quale?

Il direttore sportivo Gianluca Martini fa il punto della situazione: “Sarà una partita difficile. Ferentino ha grande qualità, giocatori sulla carta molto importanti per la categoria, nonché veterani che conoscono bene il campionato. Era partita col favore del pronostico ma ora si trova in un momento non facile, viene da sei sconfitte nelle ultime sette partite e venderà cara la pelle. Ha cambiato allenatore per dare una svolta forte all’ambiente. Non credo che in tre giorni abbia avuto modo di impostare le sue idee, ma ci sono molti giocatori esperti e navigati che non avranno faticato ad acquisire le nuove linee. Noi non siamo in condizione di poter guardare all’avversario, dobbiamo pensare a noi stessi, a quello che facciamo quotidianamente sul campo e tornare alla vittoria al più presto anche per coronare il lavoro che stiamo facendo e che è un lavoro importante. In settimana ci siamo allenati al completo, Pipitone si sta inserendo nei giochi, lo stato d’animo della squadra è buono, scenderemo in campo tranquilli e consapevoli dei nostri mezzi, col giusto carico di tensione”.

“Ci serve una vittoria dopo cinque sconfitte per ridarci fiducia nel grande lavoro che facciamo quotidianamente – ribadisce il veterano Juan Marcos Casini - So che la meritiamo perché delle ultime cinque sconfitte solo una è stata veramente bruciante, a Tortona, dove non siamo mai stati in partita. Nelle altre abbiamo lottato fino al termine e a Treviglio bastava solo di mettere un paio dei tanti tiri aperti effettuati. Ci è mancata anche un po’ di fortuna: capita nello sport. Rieti è una squadra che si impegna e che certo fa degli errori, a volte banali, e che non riesce sempre a mantenere la concentrazione nei 40 minuti, ma credo che a noi basti una vittoria che ci dia fiducia e riporti l’allegria per continuare a lavorare bene”.

Riccardo Paolini, nuovo allenatore di Ferentino, spiega di aver “trovato una squadra ben allenata ma ovviamente un po’ sfiduciata dopo la serie di sconfitte. Ci aspetta un match molto complicato, sarà una gara sentita perché è un derby e per le motivazioni legate alla classifica, bisognerà giocare col coltello fra i denti. La Npc pratica un buon basket, è organizzata e attualmente ha il suo punto di forza in Sims che sta facendo grandi cose. Anche gli altri giocatori hanno un ruolo ben definito, inoltre i nostri avversari variano diversi tipi di difese e sviluppano situazioni offensive particolari. Per imporsi servirà concentrazione ma soprattutto tanta voglia di vincere e lottare, dovremo cercare di non farli scappare, rimanere a contatto e poi giocare il finale con la giusta serenità”.

L’ex nazionale Angelo Gigli sottolinea che “si affronteranno due squadre in un momento difficile che cercheranno di dare una svolta alla loro stagione. Noi siamo reduci da un cambiamento recente che speriamo dia i suoi frutti, siamo consci dell’importanza del match e ci stiamo preparando al meglio. Rieti ha dei lunghi di ottimi livello, giocatori atletici e atipici che giocano indifferentemente nel pitturato o lontano dal canestro, inoltre c’è l’incognita legata a Chillo, un elemento importante la cui assenza ha pesato nella serie negativa di Rieti. Il nuovo coach ha cercato di individuare subito le problematiche della squadra e intervenire fin dai primi giorni, curando ogni dettaglio. Il primo impatto è stato positivo, si è presentato bene ed è andato subito al nocciolo dei problemi, oltre ad aver parlato molto dell’aspetto mentale evidenziando che ci manca un po’ di aggressività”.

COSI’ IN CAMPO
Npc Rieti: 6 Casini, 7 Della Rosa, 8 Benedusi, 11 Eliantonio, 12 Zanelli, 13 Trevisan, 15 Chillo, 16 Sims, 19 Pipitone, 31 Di Prampero, 33 Pepper. All. Nunzi.
Fmc Ferentino: 0 Guarino, 5 Musso, 6 Gigli, 10 Datuowei, 11 Sabbatino, 12 Imbrò, 14 Gilbert, 15 Carnovali, 17 Bertocchi, 20 Benvenuti, 42 Raymond. All. Paolini.
Arbitri: Aronne (Vt), Longobucco e Lestingi (Rm).

LA III DI RITORNO
Eurobasket Roma-Tortona (85-89)
Legnano-Trapani
Agrigento-Biella
Latina-Scafati
Reggio Calabria-Virtus Roma
Agropoli-Treviglio
Casale Monferrato-Siena
 
LA CLASSIFICA
Legnano* e Biella 24
Agrigento e Tortona** 22
Virtus Roma 20
Treviglio*, Trapani, Latina, Siena e Eurobasket Roma** 18
Casale Monferrato e Ferentino 14
Rieti e Reggio Calabria 12
Agropoli 10
Scafati 8
* una partita in meno, ** una partita in più.
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