Marcel Jacobs a Rieti dal 19 maggio per allenarsi in vista delle Olimpiadi. Ma la pista del Guidobaldi non è stata ancora omologata

Marcel Jacobs a Rieti dal 19 maggio per allenarsi in vista delle Olimpiadi. Ma la pista del Guidobaldi non è stata ancora omologata
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Domenica 4 Febbraio 2024, 00:10

RIETI - «Marcell Jacobs sarà a Rieti a partire dal 19 maggio». Ad annunciarlo, l’assessore allo Sport Chiara Mestichelli, durante la commissione Sport convocata venerdì scorso per discutere degli impianti sportivi cittadini. Adesso, dunque, c’è anche la data ufficiale: allo stadio “Raul Guidobaldi” il campione olimpico dei 100 metri di Tokyo 2021 arriverà subito dopo la metà di maggio, vivendo a Rieti fino ad agosto e spostandosi nel frattempo – tra luglio e agosto – a Parigi, per partecipare alle Olimpiadi 2024. Un’occasione imperdibile per continuare a rilanciare il nome di Rieti nel mondo grazie all’atletica leggera ma che, data la caratura del personaggio, necessiterà di qualche accorgimento in più da inserire all’interno della vita quotidiana del Guidobaldi. 

Misure necessarie. «Durante la permanenza di Jacobs a Rieti sarà opportuno allestire un servizio d’ordine al Guidobaldi – ha infatti spiegato Mestichelli durante la commissione – Molte persone avranno desiderio di vederlo allenarsi o poterlo avvicinare, ma dobbiamo fare in modo che il grande richiamo del suo nome per la nostra città consenta comunque a Jacobs di poter svolgere con serenità il suo lavoro».

Pista ancora senza omologazione. Nel frattempo, tuttavia, dopo i lavori di rifacimento della pista e di efficientamento energetico dell’impianto di via Theseider (costati un milione e mezzo di euro, tra fondi sisma e regionali), il Guidobaldi continua ad essere privo dell’omologazione della World Athletics, necessaria per poter certificare i risultati ottenuti in gare nazionali e internazionali. «Al momento, senza la certificazione della World Athletics, si possono continuare a disputare soltanto competizioni di carattere locale», ha confermato l’assessore Mestichelli durante la seduta di commissione.

Tempistiche, quelle del rilascio dell’omologazione, fuori dalla responsabilità del Comune: ma certo, ad oltre due mesi dal termine del rifacimento della pista, sarebbe opportuno quantomeno informarsi sul tempo ancora necessario.

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