RIETI - Rammaricato e scuro in volto, al termine della gara persa contro lo Scandicci, il tecnico del Rieti Alessandro Boccolini prova ad analizzare i 96' giocati allo "Scopigno" e decisi dal colpo di testa di Santeramo al 91' dopo l'occasionissima capitata sulla testa di Principi e "annullata" dall'intervento di Pedone sulla linea di porta:
«Nel primo tempo non abbiamo reso per quello che si è visto le settimane precedenti - dichiara Boccolini -, siamo stati poco aggressivi. Nella ripresa col 4-2-3-1 è andata meglio, ma complessivamente non sono soddisfatto perché abbiamo perso un tempo nel saper leggere la gara. Il gol iniziale è arrivato sul nostro punto debole, ossia la corsia di sinistra, ma sappiamo che in questo momento lì soffriamo. Poi è anche vero che se segna Principi cambiano gli scenari e le disamine, ma purtroppo è andata male e sull'ultima azione abbiamo preso il gol del ko su una palla nostra. Ai punti era una partita da pareggio, ma nel calcio questa regola non vale».