Rieti, filmati porno sui cellulari:
due operai condannati

Film su cellulare
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Mercoledì 18 Maggio 2016, 07:56 - Ultimo aggiornamento: 14:11
RIETI - I filmini a luci rosse erano stati trovati sui telefonini di due adulti e di altrettanti minorenni ma a inviarli erano stati questi ultimi e non, come sostenuto inizialmente, dai maggiorenni.
Così, il processo nei confronti di due operai romeni, residenti in Sabina con le famiglie, ha preso un'altra piega e gli imputati (difesi dall'avvocatessa Carla Amadei) sono stati condannati dal tribunale a un anno di reclusione per detenzione di materiale pornografico ma assolti dall'altra imputazione di averlo divulgato ai ragazzi. Determinante si è rivelata la testimonianza resa da uno dei minorenni, autore del primo invio, anche se non è stato possibile accertare l'origine dei video dove una giovane, forse non ancora maggiorenne, viene ripresa mentre compie un atto sessuale, come pure una coppia di adulti durante un rapporto. A far scattare le indagini era stata la mamma di uno studente che frequenta le scuole medie di Fara Sabina, vedendo le immagini sul cellulare del figlio che, però, non era il solo ad avere quei filmati inviati anche ad altri compagni di classe.
Secondo le indagini iniziali della squadra mobile di Rieti, a spedire i video sarebbero stati gli imputati, sentiti subito dopo la denuncia presso il posto di polizia di Passo Corese, uno dei quali è risultato essere collega di lavoro del padre di uno dei ragazzini coinvolti che vivono tra Frasso e Fara Sabina. Sui cellulari degli operai, infatti, Gagliardi e i suoi uomini avevano accertato che c'erano gli stessi filmati presenti sui telefonini degli studenti e per questo erano stati prima denunciati e poi rinviati a giudizio. Poi, è venuta fuori un'altra verità. Processo nel corso del quale ampi riferimenti hanno finito, inevitabilmente, per riguardare la crescita della divulgazione di materiale pornografico che sfrutta nuovi canali di comunicazione telematica, come Whatsapp, in molti casi difficili da arginare e bloccare.
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