Cotral e Regione: gaffe sulla comunicazione
per i pendolari. Scambio gomma-rotaia a marzo

La locandina con l'errore geografico
di Emanuele Laurenzi
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Mercoledì 18 Febbraio 2015, 18:53 - Ultimo aggiornamento: 20:38
RIETI - Gaffe con mistero. E' la sintesi della comunicazione rivolta ai pendolari reatini firmata da Cotral, Regione Lazio e Trenitalia, nella quale si ridisegna la geografia della provincia di Rieti. In una locandina nella quale si annuncia una nuova promozione tariffaria, è stata inserita una grafica del percorso che porta da Rieti a Roma dove Borgo Santa Maria è collocato tra Rieti e Osteria Nuova.



E se Trenitalia si può in parte giustificare, non fosse altro per la limitata presenza in provincia di ferrovie, difficile è trovare una scusa per Cotral e Regione Lazio che, al contrario, dovrebbero conoscere la geografia della Sabina centimetro per centimetro.



Un'ulteriore dimostrazione, qualora ve ne fosse stato bisogno, della scarsa attenzione che le istituzioni riservano al territorio reatino. Al di là della gaffe, la comunicazione ha riacceso i riflettori su uno dei misteri più fitti dell'ultimo anno: la partenza della sperimentazione gomma-rotaia sulla tratta Rieti-Roma. Un sistema che vede contrari sia i pendolari, sia i sindacati, ma che l'azienda e la Regione sono intenzionate ad avviare dopo un periodo di sperimentazione. Quel periodo che doveva cominciare prima a settembre, poi a novembre e infine a gennaio.



Dopo rinvii caduti nel vuoto, non si era saputo più nulla, fino alla pubblicazione della locandina dal titolo "Roma-Rieti, si cambia". All'interno vengono descritte le agevolazione tariffarie, valide nelle 5 domeniche di marzo, che riguardano chi fa lo scambio gomma rotaia a Passo Corese. Di fatto, con il solo biglietto Trenitalia, si potrà viaggiare gratis sul Cotral. Un modo per incentivare l'utenza, anche se comunicazioni più ampie non sono arrivate e, soprattutto, non è chiaro se e come verrà adeguata la stazione di Passo Corese. Un mistero che continua e che, in aggiunta, si arricchisce anche di una clamorosa gaffe.