Rieti, Cotral: il capolinea
Tibus si riallontana

Tiburtina
di Emanuele Laurenzi
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Sabato 28 Maggio 2016, 08:31 - Ultimo aggiornamento: 13:30
RIETI - Via dal Tibus e ritorno. Non c’è pace per i pendolari reatini che viaggiano tra Rieti e Roma. Dai primi giorni della prossima settimana, infatti, potrebbero dire nuovamente addio al ritrovato capolinea nella zona dell’edicola del piazzale davanti alla stazione Tiburtina. Un cambio repentino, che sarebbe stato imposto dalla società che gestisce il Tibus, la grande struttura che ospita gli stalli di arrivo e partenza di numerose compagnie di trasporto pubblico e privato, nella quale erano stati inseriti anche i bus della Cotral. Un cambiamento che scatena le proteste di tutti, con azienda e pendolari pronti a fare fronte unico contro la decisione. Anche se manca l’ufficializzazione della decisione, da Cotral è stato chiarito che non sarà effettuata alcuna modifica nel rispetto della qualità del servizio offerto agli utenti, tanto che sarebbe pronta anche una diffida formale. Il capolinea dei Cotral da e per Rieti per anni era posizionato nella zona dell’edicola, sotto il ponte della sopraelevata.

LO SPOSTAMENTO
Un paio di anni fa, con la messa a regime del Tibus, si decise di spostare il capolinea all'interno della nuova struttura. Una decisione che scatenò le polemiche dei pendolari, costretti a percorrere circa 200 metri in più per raggiungere gli stalli destinati a Cotral. Una distanza solo apparentemente trascurabile, visto che allontanava gli utenti dalla fermata della metropolitana. Un problema per chi, nella maggior parte dei casi, arrivava al capolinea con i minuti contati e rischiava di perdere il bus per Rieti.Dopo mesi di polemiche e richieste, in accordo con Cotral, i pendolari ad aprile hanno ottenuto di riportare la fermata per Rieti nella vecchia area. Uno spostamento che aveva riscosso successo, migliorando le condizioni degli utenti.

LA MODIFICA
Ieri, però, è arrivata all'improvviso la notizia di un nuovo e inaspettato cambio. La scelta, comunicata in via ufficiosa ad alcuni responsabili del servizio che operano a Tiburtina, sarebbe della società che gestisce il Tibus, intenzionata a riportare i bus Cotral nell'area interna alla struttura, probabilmente negli stalli 7,8 e 9 che erano stati destinati ai bus per Rieti. Una notizia che ha scatenato le proteste del Comitato pendolari reatini, supportato anche dalla Cotral. «Non abbiamo intenzione di cambiare il capolinea. Vogliamo tutelare gli utenti rispettando le loro esigenze»: è stato questo il secco commento dell'azienda, anche se si attende la comunicazione ufficiale da parte di Tibus per capire il da farsi.

I TIMORI
Una presa di posizione ben accolta dai pendolari, pronti a schierarsi a fianco dell'azienda nella battaglia per il mantenimento della posizione riconquistata. «Il ritorno nella zona dell'edicola - spiega il presidente del Comitato pendolari reatini, Massimiliano Nicodemo - ha migliorato la qualità dei nostri viaggi. Si sono ridotti i tempi per raggiungere il bus una volta lasciata la metro e non si rischia di perdere la corsa per Rieti. Oltre a questo, va considerato che la zona consente di aspettare i mezzi in modo più confortevole».

Cosa ben diversa da ciò che accadeva nei vecchi stalli interni al Tibus, che nel periodo estivo sono assolati. Oltre a questo, va considerato che negli stalli limitrofi partono e arrivano molti bus a lunga percorrenza e nel piazzale c'è continuo movimento di mezzi. Tutte criticità che erano state segnalate in passato e che, col ritorno nell'area antistante la stazione, sembravano superate e relegate nel passato. Ora la doccia fredda della notizia del ritorno al Tibus, con i pendolari pronti a dar battaglia, spalleggiati da Cotral.
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