Uno dei sedili, più o meno a metà del mezzo, era imbrattato, probabilmente di feci. A pochi minuti dalla partenza, con le porte chiuso, il mezzo è stato invaso da un tanfo insopportabile, scatenando le proteste dei viaggiatori.
«Non abbiamo osato avvicinarci, ma a tratti arriva una puzza insopportabile. Da qualche parte deve stare a fermentare»: con queste parole Tonino Pietrantoni, sindacalista reatino e pendolare quotidiano tra la Sabina e Roma, ha raccontato il disagio di un viaggio da incubo.
Il suo post su facebook, con tanto di foto del sedile incriminato, ha fatto il giro del web, con condivisioni su numerose bacheche. Cosa ancor più grave, è il fatto che secondo alcuni il bus incriminato è in quelle condizioni già da due giorni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA