RIETI - Dopo il successo dell'inedito "Benvenuti a Ri", uscito in piena quarantena, il collettivo rap dei Blessed Valley tenta la conquista del bando della Regione Lazio per giovani artisti emergenti. E dalle prime selezioni sembra che ci stia riuscendo. Per Tecnica, espressività e originalità sono infatti tra i 10 progetti scelti dalla giuria qualificata per la categoria Urban King, tra le oltre 800 proposte ricevute dal bando. Ad aggiungere valore alla valutazione dei giurati tre ospiti d'eccezione nel panorama underground: Drone 226, Matteo Lalli e un mostro sacro come Ice One.
Ha dato ufficialmente la notizia la Regione Lazio nei giorni scorsi nel corso della diretta Facebook, presentata da Paulonia Zumo, speaker di Radio Rock, tra i principali partner del progetto.
«Dai palchi improvvisati e i nostri amici a sostenerci davvero e sempre, questa volta puntiamo a qualcosa di più grande. Siamo orgogliosi e chiediamo per questo a tutti i reatini, - dice il collettivo - ma non solo, di seguirci nell’impresa di portare a casa il contest nelle tappe successive. Siamo l'unico gruppo reatino ed è in rete che servirà di fare rete, noi vi aspettiamo lì».
La categoria in cui si sono distinti i Blessed Valley è soltanto una delle cinque (Jazzology, Urban King, Songwriting Heroes, I Love Mozart, God is a Producer) del LAZIOSound Scouting.
Che succederà da qui in poi?
Le prossime tappe della competizione prevederanno per metà gennaio la selezione di 3 finalisti per ciascuna categoria, attraverso una votazione online sia da parte del Pubblico che della Giuria. I fortunati 15 finalisti saranno poi chiamati a febbraio a dare il tutto per tutto in un grande evento Live Digitale presso lo Spazio Rossellini a Roma. Sul palco figureranno special guest della musica italiana, mentre in palio c'è un ambito poker di premi: sostegno a fondo perduto alla promozione, produzione, internazionalizzazione, formazione e il Primo Premio assoluto dell’edizione 2020 con la produzione di un disco.
Blessed Valley
Collettivo rap formato nel 2013 dai reatini Gabriele Giacchi, in arte Garius, Luca Frere Brigandì e Federico Battisti, in arte MK Fred, promotore di eventi e contest locali e conosciuto nell’ambiente underground con all’attivo battle freestyle e serata a Perugia, Terni, Roma e Sora.