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“Sono più forti, non posso dire altro”. Mister Costantino Fabiani analizza telegraficamente la sconfitta dei suoi ragazzi sul campo dell’Ostia Mare. Nel 14esimo turno finisce 6-1. In rete va Gerini, mentre la squadra amarantoceleste chiude l’anno con otto punti, nella speranza di aprire il 2017 subito con una vittoria e uscire dalla zona calda della classifica. L’Ostia Mare è sesta, con 28 punti.
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Ostia Mare amara anche per la formazione allenata da Gianluca Fabiani, che perde di misura nel decimo turno, 1-0, in trasferta. A tre turni dalla fine dell’andata, il Rieti si trova a cinque punti dalla zona playoff, in virtù dei 13 punti accumulati con quattro vittorie e un pari. Con i viola si trattava di uno scontro diretto che consente ai litorali di agganciare il Rieti, sempre a 16 punti.
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Poker del Sansa al Rinalduzzi. La Sabina esce sconfitta 4-0 ma non molla nella sua corsa per la salvezza: adesso ha otto punti e la zona tranquilla si trova a quattro lunghezze. Sansa è terza, con trenta punti in dodici turni. Il vice allenatore Ciccio Pacioni: “Ancora una sconfitta pesante. Primo tempo finito 0-0, in cui abbiamo fatto la partita ma senza concretizzare, peccato. Voglio fare un grande applauso alla nostra squadra che sta facendo dei passi in avanti fisicamente: il lavoro ci darà ragione. Ora pensiamo alla gara dell’otto gennaio, contro l'Atheltic Soccer, ha 13 punti e ce l'andremo a giocare. Sperando di portar via qualcosa di buono”.
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Il Velinia approfitta della pausa del Cantalice e va in fuga. Già campione d’inverno, si gode la vetta e la vittoria contro lo Young. Enzo Lippoli (allenatore degli antrodocani): “Abbiamo dominato la partita e solo grazie al loro portiere, che è stato bravissimo, il vantaggio è stato così esiguo. Abbiamo subito i gol su due errori nostri, poi la partita è stata rimessa un po' in discussione perché ho dovuto sostituire due ragazzi per infortunio. Comunque ringrazio i ragazzi: si sono impegnati tantissimo, un plauso anche allo Young che è un'ottima squadra”. Francesco Spognardi (allenatore Young): “Abbiamo affrontato i primi della classe, a cui faccio i complimenti, come li faccio anche al direttore di gara. Senza nessun timore abbiamo chiuso il primo tempo sull’1-1. Rientrati in campo abbiamo avuto il solito blackout di sette minuti, poi abbiamo dato l'anima ma non siamo riusciti a pareggiare. Mi dispiace soprattutto per i ragazzi perché si applicano e danno il massimo. Continueremo a lavorare per migliorare”.
Bella la partita anche tra Valle del Tevere e Sporting. Un pareggio che permette all’Angioina di balzare quarta. Paolo Rosini, allenatore della squadra di Forano: “In formazione rimaneggiata per le tante assenze, abbiamo affrontato come sempre a viso aperto la difficile trasferta di Rieti contro la miglior difesa del campionato, mettendo più volte nella prima frazione l'uomo davanti il portiere con Benedetti e Precilla e sprecando con superficialità. Non abbiamo concesso occasioni degna di nota agli avversari. Nella ripresa non cambia lo scenario ma l'atteggiamento del direttore di gara che sorvola ripetutamente l'eccessiva foga agonistica dell’avversario Di Loreto, che andava allontanato per diverse entrate dopo che era stato già ammonito. Sul finire del match – continua Rosini - l'episodio che sblocca l'equilibrio di una gara combattuta: il centravanti avversario è abile ad insaccare sulla linea di porta un cross dalla destra, in chiara ed evidente posizione di fuorigioco non segnalata dal distratto Ventura di Passo Corese. Quando sembrava tutto compromesso esce il cuore della Valle del Tevere che, contro ogni situazione sfavorevole, va in gol con una punizione magistrale da 25 metri che finisce sotto il set del "talentino di casa" Jacopo Magrini per il gol del meritatissimo pareggio (1-1). Nei minuti finali la voglia eccessiva di far nostro l'incontro ci espone alle ripartenze avversarie dove un monumentale Mauro Bartolucci (man of the match) è bravo e lucido a chiudere con diagonali perfette e salvare il risultato di parità. Adesso è arrivato il momento della meritata sosta del campionato in concomitanza delle prossime festività Natalizie, pertanto colgo l'occasione di augurare a tutto l'ambiente del settore calcio di Rieti i migliori auguri per un sereno e felice Natale”.
L’Angioina vince sulla Studentesca e si mette davanti alla Valle del Tevere e dietro allo Sporting. Fabio Appolloni “Grande partita da parte dei miei ragazzi, nonostante le assenze un avversario non proprio facile. Abbiamo stretto i denti, portando il risultato positivo a casa. Voglio fare un grande ringraziamento al mio collaboratore Mauro Cardini”.
La CreCas passa in casa del Poggio Moiano, dilagando. Fausto Gizzi, allenatore dei sabini-romani: “Vorrei fare un plauso ai ragazzi del Poggio Moiano che hanno giocato in dieci per tutta la partita, davvero encomiabili come il loro tecnico, una gran brava persona. Noi siamo scesi in campo con quattro 2002 per via degli infortuni e delle squalifiche: la partita è scivolata bene subito per noi, a segno subito e poi al raddoppio. Ribadisco i miei complimenti a tutta la squadra avversaria per il loro comportamento sportivo”. Massimo Rotondo, allenatore del Poggio Moiano: “Partita bella, equilibrata, anche se noi abbiamo giocato in dieci per gli attacchi di febbre che hanno colpito i miei ragazzi nella notte. Complimenti ai miei ragazzi che non hanno mai mollato pur nella difficoltà”.
RISULTATI E MARCATORI, X GIORNATA
Poggio Moiano-CreCas 1-6: Lorenzo Melilli (PM), 3 Lelli, 2 Bernasconi, Gizzi (C)
Sporting Rieti-Valle del Tevere 1-1: Di Loreto (S), Magrini (V)
Studentesca-Angioina 1-3: Patacchiola (S), 2 Matteucci, Mondoval (A)
Velinia-Young 3-2: 2 Prela, D’Angeli (V), 2 Trinetta (Y)
Riposa Cantalice
CLASSIFICA
Velinia 24
Cantalice 19
Sporting Rieti 18
Angioina 17
Valle del Tevere 16
Young e CreCas 9
Poggio Moiano e Studentesca 1
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