RIETI - Sembra non esserci pace per l'impianto sportivo "Ciccaglioni", da qualche giorno ormai, soggetto a lavori di riqualificazione da parte della società Bf Sport alla quale è stato concesso.
Erano da poco trascorse le 14 odierne, 29 luglio, quando dalla siepe che dà sulla strada provinciale Terminillese, si sono levate delle pericolose lingue di fumo - visibili nelle foto di Fabio Settimi - che in pochissimi minuti hanno bruciato buona parte del verde circostante. Sul posto sono intervenuti, con una certa celerità, i mezzi del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Rieti, i quali hanno immediatamente spento l'incendio, le cui cause sono ancora al vaglio.
«Non sappiamo davvero chi o cosa possa essere stato a innescare l'incendio - ammette Matteo Zepponi, uno dei due vicepresidenti della Bf Sport, società concessionaria dell'impianto - ma la sensazione è che sia di natura dolosa.
Da due giorni, infatti, su ciò che resta del sintetico del "Ciccaglioni" si stanno avvicendando diversi mezzi che pian, piano stanno sgomberando sia il campo, che i locali adibiti a spogliatoi, di tutte le suppellettili ormai inutilizzabili e rese obsolete da chi, senza alcuna autorizzazione, ha approfittato dell'abbandono per entrare e devastare qualsiasi cosa si presentasse a tiro.