Vaticano, un convegno alla Lumsa ricorda padre Viroche, simbolo antinarcos in Argentina

Città del Vaticano Domani all’università Lumsa, a due passi dal Vaticano, verrà ricordato il caso di padre Viroche ad un anno dal suo assassinio. Il sacerdote argentino antinarcos ed antitratta trovato impiccato nella sua parrocchia di La Florida il 4 ottobre del 2016 è una delle figure di riferimento di tanti volontari per l’impegno. A ricordarlo con unconvegno è la redazione del Faro di Roma, il quotidiano on line che si richiama al Faro del Gianicolo donato nel 1911 dagli italiani di Argentina alla città di Roma. L’appuntamento avrà per titolo «I diritti umani negati. Giornata in ricordo di padre Juan Viroche». I lavori saranno introdotti dal vaticanista dell’Agi Salvatore Izzo e conclusi dal rettore della Lumsa, Francesco Bonini. Il punto sul caso di padre Viroche sarà fatto da Nello Scavo, inviato di Avvenire, mentre la situazione dei diritti umani in America Latina verrà presentata dal professor Luciano Vasapollo, ordinario alla Sapienza di Roma e delegato del Rettore per le Relazioni Internazionali con l’America Latina e i Paesi Caribe. Il giurista Mario Castellano, affronterà il tema: Papa Francesco e una nuova codificazione dei diritti umani. Seguirà una tavola rotonda sui diritti negati con Paolo Ciani, della Comunità di Sant’Egidio, Nello Scavo, inviato di Avvenire, Geraldina Colotti, giornalista esperta di America Latina e Tiziana Grassi, portavoce Istituto Nazionale Salute Migrazioni e Povertà (INMP). Modera il professor Gennaro Colangelo, docente di scienze dalla comunicazione alla Lumsa.