Vaticano, morta Carmen Hernandez, fondatrice con Kiko Arguello dei Neocatecumenali

Vaticano, morta Carmen Hernandez, fondatrice con Kiko Arguello dei Neocatecumenali
di Franca Giansoldati
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Martedì 19 Luglio 2016, 20:24 - Ultimo aggiornamento: 21 Luglio, 14:32
Città del Vaticano Il movimento dei Neocatecumenali perde un pezzo importante. Si è spenta all’età di 80 anni, a Madrid, Carmen Hernandez, fondatrice, insieme a Kiko Arguello, di uno dei più importanti movimenti cattolici, i Neocatecumenali. Una realtà nata nella Spagna degli anni ’60 e oggi presente in 120 Paesi del mondo. Di famiglia facoltosa, laureata in chimica, Carmen scelse da ragazza la via missionaria con l’intenzione di andare in Bolivia. Un progetto che però abbandonò quasi subito per dedicarsi al recupero dei poveri, degli emarginati, delle prostitute nelle periferie delle città spagnole. In quegli anni incontrò Kiko Arguello, un artista cattolico con il quale iniziò a condividere il sogno di soccorrere le persone più bisognose. Il progetto di evangelizzazione iniziato nelle baraccopoli di Palomeras Altas (ai margini di madrid) prese il nome di Cammino Neocatecumenale. Successivamente si estesero in quasi tutto il mondo, fino ad arrivare alle attuali 17.500 comunità sparse su 900 diocesi e 6.000 parrocchie. I neocatecumenali spesso sono finiti al centro di dure polemiche in seno alla Chiesa perché accusati di essere troppo chiusi alla vita parrocchiale, con liturgie non sempre allineate ed eccessiva autonomia gestionale. Papa Wojtyla li ha protetti tantissimo e li ha aiutati a svilupparsi. Con Papa Ratzinger sono, invece, iniziati i problemi.  Papa Francesco ha chiesto al movimento cattolico di essere più disponibile e dialogante con i vescovi, e di lasciare più libertà ai propri adepti.  
 
 
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