Scompare il sarto dei Papi, Gammarelli ha cucito gli abiti degli ultimi pontefici

Scompare il sarto dei Papi, Gammarelli ha cucito gli abiti degli ultimi pontefici
di Franca Giansoldati
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Giovedì 14 Luglio 2016, 11:42 - Ultimo aggiornamento: 15 Luglio, 04:00
CITTA' DEL VATICANO Ha cucito e tagliato gli abiti bianchi per Montini, Ratzinger, Wojtyla e anche per Francesco. Ha imbastito le tonache rosse dei cardinali della curia degli ultimi quarant'anni, attaccando a mano migliaia di bottoni rossi. Scompare a Roma Annibale Gammarelli, lo storico sarto dei pontefici, custode della tradizione, depositario di una sapienza artigianale che - oltre a realizzare le vesti di migliaia di prelati, dai semplici sacerdoti fino a tutti gli ultimi Papi - ha tramandato da una generazione all’altra i saperi e i simboli su cui si fonda l’immagine esterna della Chiesa. Da sempre gestiva la sartoria di abiti ecclesiastici di Via di Santa Chiara 34, a due passi dal Pantheon, un punto di riferimento per tutti i vescovi di passaggio a Roma.

L’Osservatore Romano, nell’edizione di oggi ne pubblica il necrologio, rendendo omaggio alla sua memoria.
Ora le redini della sartoria fondata nel 1798 dall’antenato Giovanni Antonio, passano ai figli e ai nipoti, la nuova generazione. Alla Gammarelli, ad ogni Conclave, compreso l’ultimo in cui e’ stato eletto Bergoglio, spetta realizzare le tre talari bianche per il nuovo successore di Pietro, nelle tre diverse taglie (small, medium, large) in modo da essere pronti a ogni evenienza.
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