QN: «Il Papa ha un tumore». Il Vaticano smentisce: «Notizia infondata, diffusione irresponsabile»

QN: «Il Papa ha un tumore». Il Vaticano smentisce: «Notizia infondata, diffusione irresponsabile»
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Mercoledì 21 Ottobre 2015, 04:50 - Ultimo aggiornamento: 22 Ottobre, 08:56
Papa Francesco ha una "piccola macchia scura nel cervello", un piccolo "tumore curabile". L'indiscrezione è del Quotidiano Nazionale, in prima pagina. Il quotidiano parla di una visita in incognito fatta da Jorge Mario Bergoglio qualche tempo fa in una piccola località della Toscana, con lo scopo di consultare un medico giapponese, specialista di fama mondiale in questo tipo di malattie. Il luminare lo avrebbe però rassicurato: non c'è alcun bisogno di un intervento.

La Sala Stampa della Santa Sede ha subito smentito. Il portavoce, padre Federico Lombardi: "Il Papa sta svolgendo come sempre la sua attività intensissima. La diffusione di notizie infondate è gravemente irresponsabile e non è degna di attenzione".



La smentita ha però fatto subito controreplicare il direttore di Qn, Andrea Cangini: " La smentita è comprensibile ed era attesa. Abbiamo a lungo tenuto ferma la notizia per fare tutte le verifiche del caso. Non abbiamo il minimo dubbio sulla sua fondatezza. Ci siamo seriamente interrogati se pubblicarla o meno. Abbiamo ritenuto che quel che a nostro avviso vale per un capo di Stato o di governo valga anche per il Papa: l'enorme responsabilità pubblica di cui queste personalità sono gravate ci porta a credere che il diritto alla riservatezza sia meno importante del diritto dell'opinione pubblica ad essere informata".



Stupore e curiosità. Sono i sentimenti dominanti tra i pazienti e il personale della casa di cura di San Rossore, a Pisa, dopo avere appreso che anche Papa Francesco si è affidato alle cure di un'equipe medica della clinica, quella che fa capo al professor Fukushima, luminare di fama mondiale per il trattamento dei tumori al cervello.
Nel bar della clinica il quotidiano più letto è il Qn dove in prima pagina campeggia la notizia relativa al pontefice. L'atmosfera è rarefatta ma i fatti descritti destano curiosità anche tra i camici bianchi in pausa per un semplice caffè. Lo staff della casa di cura respinge l'assalto dei cronisti con cortese fermezza e ai piani superiori, dove ci sono gli ambulatori, il clima sembra quello di tutti i giorni anche se il 'tour' dei giornalisti 'scortatì da una responsabile non passa inosservato.




Il chirurgo. «Fukushima è un grande chirurgo, ha una mano precisissima ed è il migliore al mondo nel suo campo capace di intervenire e risolvere anche i casi più disperati». Lo ha detto Abdel Haq Basem, cardiologo della casa di cura di San Rossore a Pisa commentando la notizia dell'equipe pisana che ha diagnosticato un tumore al cervello a Papa Francesco. «Naturalmente auguriamo al pontefice - aggiunge Basem - che tutto possa andare per il meglio. Ma certamente è in ottime mani». Basem ha poi ricordato che «Fukushima collabora con la clinica da 4-5 anni, viene qui ogni tre-quattro mesi per operare pazienti che vengono preparati dall'equipe che qui si avvale anche della competenza del professor Gaetano Liberti, il più stretto collaboratore del chirurgo giapponese».
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