Papa Francesco accoglie 12 carcerati e li fa lavorare come volontari per accompagnare i pellegrini

Papa Francesco accoglie 12 carcerati e li fa lavorare come volontari per accompagnare i pellegrini
di Franca Giansoldati
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Lunedì 26 Settembre 2016, 16:38 - Ultimo aggiornamento: 30 Settembre, 13:24
Città del Vaticano. Quando l’iniziativa giubilare è stata sottoposta al Papa per avere un suo parere, è stata subito accettata con entusiasmo. Papa Bergoglio era contentissimo dell’idea. E così da ieri sei detenuti hanno iniziato a lavorare come volontari in Vaticano, assieme agli altri volontari del Giubileo, con la mantellina gialla e il distintivo, dando accoglienza e assistenza ai pellegrini che lo richiedono. L’iniziativa è regolata dall’articolo 21 dell’Ordinamento penitenziario che prevede, naturalmente,  il parere favorevole dei magistrati i quali hanno autorizzato la richiesta. La legge italiana prevede che i detenuti possano essere assegnati al lavoro all’esterno del cercere in condizioni idonee. Nei confronti dei condannati all’ergastolo l’assegnazione può avvenire dopo l’espiazione di almeno dieci anni di pena.  Da ieri i detenuti-volontari possono accedere a Piazza San Pietro per gli eventi del Giubileo della Misericordia. In Vaticano spiegano che i volontari opereranno nelle aree comprese tra i Giardini di Castel Sant’Angelo, via della Conciliazione fino a piazza Pio XII, per favorire l’ingresso dei visitatori e agevolare il passaggio sotto il colonnato, fino a giungere sul sagrato e all’interno della Basilica. Complessivamente saranno 12 i detenuti impegnati nell’attivita’ di volontariato. Ai primi sei se ne aggiungeranno altrettanti presto, tra cui una detenuta proveniente dal carcere femminile di Roma. In occasione della giornata formativa, i detenuti e i volontari del Vaticano sono stati accolti per un saluto da monsignor Rino Fisichella.
 
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