Papa Francesco: «Si salvano banche dal fallimento, ma non si trovano soldi per i migranti in mare»

Papa Francesco: «Si salvano banche dal fallimento, ma non si trovano soldi per i migranti in mare»
di Franca Giansoldati
1 Minuto di Lettura
Sabato 5 Novembre 2016, 19:46 - Ultimo aggiornamento: 6 Novembre, 11:12
CITTA' DEL VATICANO I paradossi umani prima ancora che economici saltano agli occhi. “Per salvare le banche i soldi spuntano sempre fuori, ma non per salvare i migranti in mare”. Papa Francesco parla a braccio davanti ai leader dei movimenti popolari. E’ la terza volta che li incontra, l’ultima volta è stato in Bolivia.  Quella dei rifugiati e dei migranti "è una situazione obbrobriosa, che posso solo descrivere con una parola che mi venne fuori spontaneamente a Lampedusa: vergogna" dice il pontefice. L’argomento gli sta a cuore e ancora una volta non esita a levare la voce per difendere una massa di fantasmi in fuga dalla povertà e dalla miseria africana. “Siamo di fronte bancarotta dell'umanità", provocata dalle distorsioni di "un sistema socio-economico ingiusto” che causa, assieme alle guerre, lo sradicamento di troppi migranti.

“Che cosa succede al mondo di oggi che, quando avviene la bancarotta di una banca? Immediatamente appaiono somme scandalose per salvarla, ma quando avviene questa bancarotta dell'umanità non c'è quasi una millesima parte per salvare quei fratelli che soffrono tanto. E così il Mediterraneo è diventato un cimitero, e non solo il Mediterraneo... Molti cimiteri vicino ai muri, muri macchiati di sangue innocente".
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA