Meisner risiedeva a Berlino Est, ma si spostava ovviamente anche a Berlino Ovest. Era un feroce anticomunista. E' stato presidente della conferenza episcopale tedesca. Wojtyla volle farlo cardinale. Di lui apprezzava il rigore dottrinale. Durante il conclave del 2005, dopo la morte di Giovanni Paolo II, Meissner lavorò molto dietro le quinte per favorire l'elezione di Ratzinger e per frenare il fronte dei cardinali del cosiddetto patto di San Gallo, i quali avrebbero voluto, invece, puntare su figure più aperturiste in materia dottrinale come il cardinale Martini e lo stesso Bergoglio.
Alcuni anni fa una sua frase, pronunciata durante un incontro di famiglie neocatecumenali, aveva sollevato l'ira della comunità islamica in Germania. «A mio avviso, una famiglia cattolica ne compensa tre musulmane». La frase fu ritenuta offensiva perchè sembrava mettere le famiglie islamiche in una posizione di serie B rispetto a quelle cattoliche. Il porporato fu costretto a pubbliche scuse per la frase politicamente scorretta. Sulla questione dell'Amoris Laetitia e del matrimonio cattolico, Meissner ha avuto modo di parlarne direttamente con Papa Francesco esprimendogli il suo disappunto.
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