Germania, scontro aperto tra il cardinale Woelki e il partito anti Islam di destra Afd

Germania, scontro aperto tra il cardinale Woelki e il partito anti Islam di destra Afd
di Franca Giansoldati
1 Minuto di Lettura
Venerdì 29 Aprile 2016, 19:36 - Ultimo aggiornamento: 30 Aprile, 15:08
Roma “Le chiese cristiane sono uguali alle moschee”. E’ ormai scontro aperto tra il cardinale di Colonia, Rainer Woelki e il partito anti islamico Afd (Alternativa per la Germania) che ha proposto un manifesto per contenere, attraverso misure concrete, il dilagare dell’Islam, a cominciare dalle autorizzazioni per le moschee, il divieto a usare i minareti, il divieto di indossare il velo o il burka, il divieto per i muezzin di chiamare i fedeli alla preghiera del venerdì. Un principio che se passasse, secondo Woelki, sarebbe incostituzionale.  “Se noi diciamo sì ai campanili, dobbiamo dire sì anche ai minareti”. Beatrix von Storch, la deputata leader di Afd, ha definito l’Islam non tanto una religione ma una “ideologia politica” che non è compatibile con le istituzioni tedesche.  

Il Manifesto anti islam è un libro di 1700 pagine, assai articolato. Tra i vari temi trattati anche quello delle minacce alla cultura occidentale da parte dell’Islam. “Noi crediamo che sia possibile vivere gli uni accanto agli altri, pacificamente, con cittadini di tutto il mondo, tuttavia dobbiamo, nel nostro Paese, stabilire delle regole e delle leggi per questo, da fare rispettare a tutti”.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA