Savona, l'amministratore del patrimonio vaticano indagato per malversazione

Savona, l'amministratore del patrimonio vaticano indagato per malversazione
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Martedì 17 Maggio 2016, 11:31 - Ultimo aggiornamento: 18 Maggio, 12:10
Il cardinale Domenico Calcagno, ex vescovo di Savona ed ora presidente dell'Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica, è indagato dalla procura di Savona per concorso in malversazione nella gestione dell'Istituto di sostentamento del clero della diocesi ligure. Per la procura, Calcagno avrebbe avallato la strategia dell'allora presidente dell'Istituto, don Pietro Tartarotti (fino al 2014) e dal vice, Gianmichele Baldi (fino a ottobre 2013), indagati per malversazione. Lo scrivono Il Secolo XIX e La Stampa.

Nel mirino della Procura ci sono investimenti in operazioni immobiliari che avrebbero provocato un indebitamento di alcuni milioni. Tra le operazioni sotto osservazione quella delle 'Colonie bergamaschè, una grande struttura a ridosso della costa a Celle Ligure che avrebbe dovuto essere trasformata in un complesso residenziale con tanto di albergo di lusso. Nel 2004 il vescovo Vittorio Lupi, successore di Calcagno, commissariò l'ente dopo che Tartarotti e Baldi si erano dimessi. Nei mesi scorsi una commissione ad hoc è arrivata da Roma per studiare i conti e, secondo indiscrezioni, l'inchiesta ha avuto un impulso proprio da alcuni rilievi compiuti dalla commissione stessa e segnalati alla procura che indaga sul caso da alcuni anni. 

 
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