Da qui il monito: «non penso che chi ha risolto o non risolto i problemi di allora, oggi possa tirarsi fuori. Non sono io a dover sbrogliare questa situazione intricata». Insomma, la vicenda Alitalia con i numeri monstre di posti di lavoro a rischio, fa ripetere a Galantino che «nessuno si può tirare fuori». «Razionalmente alcuni si sono meravigliati per i tanti ’no’ al piano di ristrutturazione, ma a me personalmente -sottolinea Galantino- mi ha colpito e mi spaventa il difetto di responsabilità. Sembra che ci sia un obnubilamento generale, una sorta di fatalismo».
«Parlare solo di Alitalia sarebbe riduttivo: le percentuali dicono di molti piu’ lavoratori in difficoltà’», ha aggiunto Galantino, e «al di la’ dei numeri sono le vite concrete delle persone che devono stare a cuore a tutti noi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA