Caos schede a Roma, i magistrati confermano: voti dispersi. La Lega annuncia il ricorso al Tar

Caos schede a Roma, i magistrati confermano: voti dispersi. La Lega annuncia il ricorso al Tar
di Mauro Evangelisti
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Venerdì 10 Giugno 2016, 17:22 - Ultimo aggiornamento: 11 Giugno, 18:52
Le schede di 21 sezioni fantasma del II Municipio saranno conteggiate solo in parte, si andrà al ballottaggio senza il risultato esatto espresso dalle urne. Lo ha confermato questa mattina la commissione insediata all'ufficio elettorale centrale, presieduta da un magistrato, inviata dalla Corte d'appello. In queste ore si stanno contando i voti delle 26 sezioni senza un esito certo per il consiglio comunale (siamo arrivati a quota 8, difficilmente forse si finirà entro domani sera); ma per i municipi ci si affida alla situazione fotografata dai verbali, anche se sono non di rado incompleti, lasciati a metà, non firmati, senza l'esito del conto delle preferenze. Solo per quelle sezioni in cui manca proprio un conto finale allora si procede al riconteggio.

Questa decisione ha scatenato la reazione di Andrea Signorini, candidato alla presidenza del II Municipio per Noi con Salvini e sostenuto anche da Fratelli d'Italia. E' arrivato al terzo posto, dietro a Fois di M5s, per un migliaio di voti, il riconteggio di tutte le schede potrebbe mutare l'esito finale e dunque mandarlo al ballottaggio.

Poco fa è sceso in campo uno dei big salviniani: Gianmarco Centinaio, capogruppo della Lega In Senato e responsabile del Lazio e Roma per Noi con Salvini. Conferma il ricorso al Tar. Spiega: «Nel caos di questi giorni emerge in particolare l'assurdo caso del II Municipio per il quale annunciamo già ricorso. I magistrati hanno deciso di non procedere al riconteggio delle schede. Eppure non mancano vizi gravi ed evidenti di forma e sostanza in molti verbali, alcuni dei quali consegnati in bianco, incompleti o contraddittori. E ci sono persino seggi dove non è stata scrutinata nemmeno una preferenza. Il risultato nel secondo municipio è esplosivo: ci sono poche centinaia di voti di differenza su un totale di oltre 74 mila votanti  tra i due candidati che andranno al ballottaggio domenica 19. Chiederemo al Tar che siano riconteggiate le schede: chiediamo il rispetto delle regole e dei cittadini, la cui volontà è sovrana». Anche Fratelli d'Italia si sta mobilitando e probabilmente chiederà l'intervento della procura.

Gli avvocati Antonia Postorivo e Antonfrancesco Venturini, candidati al Consiglio di Roma Capitale nella lista di Forza Italia, osservano: «L'incredibile vicenda getta un velo oscuro su quello che dovrebbe essere un trasparente risultato elettorale inducendo ancor di più i cittadini a rifuggire dal voto ed a perdere fiducia sull'intera classe politica».

Michel Emi Maritato (Assotutela) ha presentato un esposto alla procura. Spiega di essere stato «minacciato di morte», da due uomini in moto: «Mi hanno invitato a farmi i fatti miei sui brogli elettorali»
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